Attenti: ecco le truffe di Natale più diffuse

Sabato 17 Novembre 2012
Attenti: ecco le truffe di Natale più diffuse
VENEZIA - Quest'anno i regali di Natale si compreranno soprattutto online: sette persone su dieci useranno Internet per fare lo shopping delle Feste, senza per curarsi troppo delle truffe che colpiscono sempre di pi il web e i cellulari . Il problema è ancora più serio in America, dove si avvicina il cosiddetto Black Friday (la giornata dell'anno con più acquisti). Per questo McAfee, azienda specializzata in sicurezza informatica, ha diffuso l'elenco delle 12 più frequenti truffe informatiche di Natale.



La prima viaggia sui social network come Facebook e Twitter: «Bisogna fare attenzione quando si fa clic su “mi piace” per partecipare a concorsi, accettare annunci e offerte speciali anche se arrivano dai propri amici – spiegano gli esperti – perché anche gli account dei nostri amici potrebbero essere stati compromessi e inviare messaggi di truffa alla propria rubrica». Inoltre, dietro alle pubblicità che compaiono sui social potrebbero esserci falsi link «dannosi».



Un altro pericolo viene dalle app, i programmi installabili sui cellulari. «È aumentata la probabilità di scaricare un'applicazione dannosa progettata per rubare le informazioni personali o anche inviare messaggi di testo a nostra insaputa». Altra truffa, che sfrutta la voglia di viaggiare nelle Feste, è quella di «offerte troppo belle per essere vere, proposte da pagine web di agenzie viaggi contraffatte, utilizzate per raccogliere i dati finanziari dei malcapitati».



Ancora, ci sono lo spam e il phishing a tema natalizio, truffe legate ai gadget più desiderati del momento (come iPhone 5 e iPad mini), o legate a delle carte regalo fasulle, che promettono sconti inesistenti. Un altro pericolo arriva da Skype, il popolare programma per le telefonate VoIP, con un file che infetta i PC chiamato Skype message scare. Tra le truffe più 'tradizionalì c'è lo SMiShing, cioè il phishing via SMS (ovviamente a tema natalizio).



Ancora, ci sono i falsi siti per gli acquisti online, che chiedono i dati della carta di credito senza vendere in realtà nulla, e le cartoline d'auguri elettroniche che contengono virus. Le ultime due sono quelle che più di altre sfruttano i sentimenti natalizi e il difficile periodo di crisi economica: la prima è basata su false campagne di beneficienza, ed è secondo gli esperti «una delle truffe più diffuse in ogni periodo natalizio». I malintenzionati sfruttano il buon cuore per spillare soldi a chi naviga su Internet.



L'ultima è quella dei falsi siti di annunci online, dove le persone cercano i regali per i propri cari ma anche lavoro. Il consiglio, concludono gli specialisti, è quello di prestare attenzione «agli annunci che richiedono troppe informazioni personali o l'invio di denaro tramite Western Union: è molto probabile che siano truffe».
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