Spock di Star Trek da Hollywood a Lenola: «Qui per riscoprire le mie origini»

Venerdì 28 Febbraio 2020 di Barbara Savodini
L'attore di Hollywood Zachary Quinto (Star Trek) a Lenola per riscoprire le sue origini

Non saranno stati forse tanti gli abitanti di Lenola, borgo sud-pontino immerso nel Parco dei Monti Aurunci, in grado di riconoscere, nella centralissima piazza Cavour, il famoso attore e produttore di Hollywood Zachary Quinto
Eppure, forse, avrebbero potuto capire tutto partendo proprio dal cognome del 42enne, star USA protagonista di capolavori cinematografici come lo Star Trek di J.J. Abrams e la fortunata serie tv Heroes (dove ha vestito i panni del cattivissimo Sylar).


Perché proprio a Lenola? Semplice, perché è la città natale di Zaccaria, nonno dell'attore. A fare da ‘gancio’ e a interpretare un ruolo da coprotagonista per un giorno, accanto al celebre volto del grande schermo, è stato Gianfranco Quinto il quale ha aiutato l'attore a ricostruire le sue origini lenolesi.
Il tutto allo scopo di girare nel centro storico  una puntata del noto programma americano Who do you think you are?
 



Zachary Quinto a Lenola tra selfie e scatti panoramici



Accompagnato dal fratello maggiore Joe, Zach ha ripercorso in su e in giù le stradine del paesino delle sue origini, scoprendo attraverso alcune fotografie e i racconti di Gianfranco aneddoti legati alla propria famiglia e visitando la casa da cui, ormai tanti anni fa, partirono i suoi avi. 

Culminata con la visita al Municipio e all’attuale primo cittadino di Lenola, Fernando Magnafico, grazie al quale Zachary ha potuto osservare e riprendere con il telefonino, dall’alto della torre civica, la vista del 'suo' borgo e della basilica dedicata alla Madonna del Colle, prima di concludere l' avventura lenolese a pranzo in un noto ristorante del posto, mangiando alcuni dei piatti tipici della tradizione di Lenola.

Una giornata davvero molto speciale per l'attore e per i tanti curiosi che, ignari della fama del giovane in ‘chiodo’ nero, che si aggirava curioso per le strade del centro storico, si sono fermati a osservarlo, incuriositi forse di più dalle telecamere e dall’accento spiccatamente americano degli operatori e dei tecnici al seguito.
 

Ultimo aggiornamento: 20:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci