Savoia, all'asta 200 oggetti della villa di famiglia: mobili, piatti e vasi, c'è anche la moto di Emanuele Filiberto

I circa duecento articoli sono oggetti di uso comune, per un valore complessivo di circa 150mila euro

Martedì 12 Settembre 2023
Savoia, all'asta 200 oggetti della villa di famiglia: mobili, piatti e vasi, c'è anche la moto di Emanuele Filiberto

Piatti, candelabri, vasi. C'è anche un divano in ecopelle, piccole porcellane, due motociclette appartenute a Emanuele Filiberto e fotografie che raffigurano immagini del re e di Benito Mussolini i tempi dei Patti Lateranensi. Alcuni degli oggetti di Vittorio Emanuele di Savoia, il figlio dell'ultimo re d'Italia Umberto II, saranno venduti all'asta a Ginevra.

I circa duecento articoli sono oggetti di uso comune, per un valore complessivo di circa 150mila euro. L'iniziativa mira a dimostrare che la vita in una famiglia reale non è così diversa da quella di molti cittadini.

Gli oggetti in vendita

«Tutti i mobili disegnati da mia madre per la villa Vesenaz in Svizzera che è frutto della sua creatività, saranno oggetto di una vendita da Christie's a fine anno - racconta Emanuele Filiberto al Corriere della Sera -  un curioso mobile bar, quadri di Lichtenstein, sedie e l'enorme tavolo di marmo. La stessa casa d'aste venderà a settembre pure gioielli (un anello con acquamarina, un bracciale con piccoli smeraldi e anelli con smeraldi, rubini o perle), non della collezione Savoia però». Non tutto però verrà messo in vendita. «Tutti i libri di Casa Savoia della collezione di mio nonno e di mio bisnonno, re Vittorio Emanuele III, come pure i quadri antichi e l'argenteria legata alla storia di casa Savoia è salva: la custodirò nelle mie residenze, non andrà all'asta», assicura al Corriere il principe Emanuele Filiberto di Savoia.

Dove saranno venduti

Una parte di questi vengono offerti su una piattaforma online fino al 18 di settembre mentre gli altri verranno battuti due giorni dopo dalla casa d’aste Genève Enchères. «Abbiamo un mix di cimeli storici, tra cui un servizio del XIX secolo realizzato per un ballo dato dalla Regina Vittoria nella City Hall di Londra, così come oggetti molto più pop come scatole di Bulgari e Van Cleef & Arpels, e una moto Indian Sport Scout del 1941», ha spiegato Cyril Duval, uno dei soci della casa d'aste.

La moto di Emanuele Filiberto

Il veicolo, stimato tra i 15mila e i 20 mila franchi svizzeri, apparteneva al principe ereditario Emanuele Filiberto, che amava andare in moto con Johnny Hallyday. e proprio il principe ha dichiarato: «Era una vera passione, meglio non averla a portata di mano oggi, non ho più l'età. Piuttosto che far marcire in qualche scantinato tanti ricordi meglio che ne possa godere qualche appassionato. Bisogna avere il coraggio di disfarsi di quel che non serve più»

Quante vale la collezione

L’intero patrimonio è valutato tra i 100 i 150 mila euro ma secondo Duval le stime hanno poca importanza: «Siamo dinnanzi a una collezione che provoca emozioni».

I ristoranti


«Prince of Venice, la catena di ristoranti inaugurata prima della pandemia a fine anno, aprirà anche a Riad e poi lanceremo una vera e propria catena di locali in licenza. Anche in Italia? Perché no - racconta - E poi òanceremo anche la prima Carta Reale. Una banca online, abbiamo già tutte le licenze, la carta sarà emessa con il circuito Mastercard.

Ultimo aggiornamento: 20:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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