Morte di Berlusconi, il cordoglio di sindaci e amministratori ciociari. Mastrangeli:«Non ti dimenticherò mai»

Lunedì 12 Giugno 2023 di Vincenzo Caramadre
Morte di Berlusconi, il cordoglio di sindaci e amministratori ciociari. Mastrangeli:«Non ti dimenticherò mai»

La morte di Silvio Berlusconi, avvenuta questa mattina alle 9.30 al San Raffaele di Milano, ha scosso e provocato la reazione di molti sindaci e amministratori della provincia di Frosinone. 

"Con  la scomparsa di Silvio Berlusconi, il Paese perde uno dei grandi protagonisti della sua storia politica, imprenditoriale e istituzionale - ha dichiarato il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli -
La sua visione fortemente innovativa ha permeato e plasmato ogni sfida con cui si è cimentato.

La sua figura straordinaria ha costituito un potente catalizzatore di idee, passione, impegno, rivoluzionando ogni settore della società: dalla comunicazione alla politica all'imprenditoria, dallo sport alla televisione, passando per la concezione stessa dell'attività politica e istituzionale.I miei sentimenti più sinceri di cordoglio sono rivolti alla sua famiglia e a tutta la comunità che è cresciuta ieri ed oggi in Forza Italia. Grazie Presidente per tutto quello che mi hai insegnato e per le opportunità che mi hai offerto. Non ti dimenticherò mai", ha concluso il sindaco. 

 Pasquale Ciacciarelli, Assessore Regionale del Lazio. "Con la morte del Cav. Silvio Berlusconi scompare una delle massime  espressioni della politica italiana degli ultimi 30 anni, un uomo che ha dimostrato la capacità di conseguire risultati brillanti e di primo piano in campo politico, imprenditoriale, sportivo.  Silvio Berlusconi ebbe l’intuito di recepire immediatamente il passaggio a quella che fu ridenominata ‘Seconda Repubblica’ in seguito alla crisi dei partiti tradizionali nel 1993, e di questa sua intuizione ne fece un capolavoro politico con la nascita di Forza Italia e del modello del Centro Destra, riuscendo a riunire in un unica casa gran parte degli eredi del mondo politico moderato, rimasti privi di punti di riferimento. Il suo vivere la società italiana, prima da imprenditore e poi da politico, gli ha consentito di comprenderne i mutamenti e le diverse esigenze, la sua abilità politica  di trovarne le giuste proposte risolutive.
Indipendentemente dal colore politico non può che riconoscersi il suo pragmatismo, di cui massima espressione l’abbiamo avuta nelle immediate azioni concrete intraprese dal suo governo in occasione del terremoto dell’Aquila del 2009. Il panorama politico italiano ed europeo  perdono un grande leader, di cui la politica, affinché possa continuare a svolgere un ruolo di primo piano, non può perderne gli insegnamenti.
Esprimo la mia sentita vicinanza al Coordinatore Regionale di Forza Italia, al Gruppo Consiliare Regionale ed all’intero Coordinamento Regionale del partito azzurro per la scomparsa del loro fondatore e leader". 

Il sindaco di Piedimonte San Germano, Gioacchino Ferdinandi: "Il Presidente di ForzaItalia ha segnato la storia d'Italia al di là dell'appartenenza politica, ispirando e guidando uomini e donne di tutto il Paese. Un amico che ha bussato personalmente alla mia porta il giorno in cui sono stato eletto Sindaco della Città di PiedimonteSanGermano. Una persona speciale con cui ho avuto l'onore di trascorrere una serata a cena, scambiando battute e ricevendo molti consigli. Ciao amico mio. L'Italia non ti dimenticherà".

Il sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo: "L’Italia piange un protagonista unico sotto molteplicità profili. Un imprenditore protagonista della vita economica, sociale e politica. Ho avuto il piacere è l’onore di incontrarlo e di confrontarmi con lui. È con lui che ho avviato nel 1994 anche la mia storia politica.  Un pensiero, in questo triste momento, alla sua famiglia e una preghiera per il Silvio"

Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 15:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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