Due fascicoli connessi, con l'ipotesi di reato di accesso abusivo a sistema informatico, è la costola dell'operazione "Sisma Bonus" portata a termine pochi giorni fa a Cassino che vede coinvolti due carabinieri.
Il fascicolo contenente l'informativa e tutti gli altri atti d'indagine, il pubblico ministero Alfredo Mattei, lo ha trasferito, per competenza, alla direzione distrettuale di Roma. Nelle scorse settimane, dopo il rituale avviso di conclusione delle indagini preliminari, c'è stata la richiesta di rinvio a giudizio. L'udienza è stata fissata al tribunale di Roma per il prossimo 27 giugno. Solo dopo l'eventuale rinvio a giudizio il processo verrà espletato a Cassino, dove si sarebbe consumato il reato agli inizi del 2021.
Il pool della di difesa dei due carabinieri è costituito dagli avvocati Giosuè Naso, Sandro Salera e Paolo Marandola.