Lanuvio, accompagnata dai suoi genitori Enrico e Leila e dalla sorella minore Margherita, sostenuti dagli altri familiari e da numerosi amici è arrivata intorno alle 20 ai Castelli Romani, la salma di Susanna Rufi, la ragazza di Roma morta a Vienna per una meningite fulminante. La bara della giovane è stata tumulata nella tomba di famiglia all'interno del cimitero monumentale di Lanuvio essendo i suoi nonni paterni originari del paesino dei Castelli, presente anche il sindaco Luigi Galieti, cugino del padre della ragazza Enrico Rufi. Un dolore composto e rispettoso quello della famiglia Rufi, che si è intrattenuta a lungo sulla tomba della loro familiare insieme al vice parroco di San Policarpo al Tuscolano don Pino Conforti e a numerosi amici e compagni di scuola della sfortunata ragazza morta a soli diciannove anni.
Ultimo aggiornamento: 21:59
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