Matematico ucraino del Donbass arrestato a Mosca si suicida: «Basta bombe su Kiev»

Mercoledì 20 Aprile 2022
Matematico ucraino del Donbass arrestato a Mosca si suicida: «Basta bombe su Kiev»

Aveva 27 anni ancora da compiere il poeta-matematico Konstantin Olmezov. Era ucraino, nato a Donetsk la capitale del Donbass, e si era trasferito a Mosca. Qui, il 20 marzo 2022, si è suicidato dopo essere stato arrestato. A darne notizia Brunello Tirozzi, professore ordinario di Fisica Matematica alla Sapienza, che ha anche tradotto una delle poesie di Olmezov. 

La poesia tradotta

I russi vogliono poster "niente guerra"?
Chiedi al poliziotto antisommossa in armatura a riguardo,
Chiedi informazioni agli abitanti della metropolitana
Chiedi a colui che si è aggrappato al trono.
I russi vogliono città distrutte?
Chiedilo ai treni affollati.
I russi vogliono ospedali distrutti?
Chiedi agli occhi prosciugati dei bambini.
I russi vogliono cambiare qualcosa?
Chiedi al resto dei media al riguardo.
I russi vogliono sradicare il nazismo?
Chiedilo agli studenti con lettera “Z”
Questo anno terribile sarà il tuo biglietto da visita,
Davvero un popolo incrollabile,
Pronto anche a fare il bagno nel sangue, anche nella merda,
Per togliere i manifesti "niente guerra"

La lettera d'addio

Il matematico ucraino ha lasciato una lunga lettera per gli amici prima di togliersi la vita. «Mi fa male ogni ordigno che cade nelle strade di Kiev, non riesco più a tollerarlo.

Fin dal primo giorno ad oggi sono stato con tutta l’anima con voi, anche se è chiaro che non sono riuscito a salvare nessuno. Sono un assoluto ateo. Non credo nell’inferno, vado nel nulla. Ma questo nulla mi è più caro della realtà nella quale stiamo vivendo».

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Il tentativo di fuga

Il 26 febbraio, terzo giorno di guerra, Konstantin Olmezov ha cercato di uscire dalla Russia. «È stato in parte un atto stupido», scriveva Olmezov. Ma non se ne pentiva. «Mi pento solo di non averlo fatto il 23, quando c'erano già tutte le ragioni. Stavo partendo per proteggere il mio paese [l'Ucraina], per proteggerlo da coloro che volevano portarmelo via».

Le misteriose ragioni dell'arresto

Olmezov stava progettando di lasciare la Russia in autobus, ma è stato arrestato durante l'imbarco. Due giorni dopo, è stato condannato a 15 giorni di carcere per condotta disordinata dopo aver presumibilmente disturbato l'ordine pubblico nella stazione degli autobus. Olmezov, tuttavia, credeva che la vera ragione del suo arresto fosse diversa.

Ultimo aggiornamento: 17:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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