Sottomarino disperso, dove si trova? Le quattro ipotesi: agganciato al Titanic oppure in superficie (ma con l'impossibilità di uscire)

Se fosse vicino al leggendario transatlantico, c'è solo un altro sommergibile sulla Terra che potrebbe essere in grado di recuperarlo

Mercoledì 21 Giugno 2023 di Alessandro Rosi
Sottomarino disperso, dove si trova? Le ipotesi: agganciato al Titanic oppure in superficie (ma con l'impossibilità di uscire)

Sul fondo del mare vicino al Titanic? Oppure è rimasto agganciato alla struttura del leggendario transatlantico? C'è perfino chi si spinge a un'ulteriore ipotesi: ed è quella che sia in superficie.

L'ubicazione del sommergibile rimane ancora un mistero. Per trovarlo sono impiegati aerei, navi e sottomarini di diverse nazionalità. Le condizioni? Tutt'altro che buone. Alla profondità dove poggia il relitto, affondato il 14 aprile 1912, la pressione è di 400 atmosfere (400 volte superiore a quella della superficie terrestre) e la luce non arriva a più di mille metri.

 

Spostato dalle correnti oceaniche

Il meno ottimista sulle possibilità di scoprire la posizione del sottomarino è Eugenio Fraile, ricercatore scientifico presso l'Istituto spagnolo di oceanografia (IEO) sentito dal quotidiano spagnolo Abc. Per lo studioso, la possibilità che le correnti oceaniche possano aver trascinato il batiscafo in un'altra zona è piuttoso concreta. Perché? L'area è "molto mossa a causa della vicinanza del golfo".

 

Agganciato al Titanic

Un'altra delle possibili cause della scomparsa del sottomarino è che sia rimasto agganciato ai resti del Titanic. Senza così potersi muovere. Motivo per cui, insieme alla perdita di comunicazione con la nave madre, si sarebbe verificata l'assenza di notizie del sommergibile. Anche in questo caso il salvataggio non dovrebbe essere complicato, poiché consisterebbe nel "tagliare" parte del transatlantico che lo blocca. Ma localizzarlo, in questo caso, sarebbe più difficile, perché i pezzi di metallo rilevati dai sonar potrebbero non appartenere al batiscafo, ma al Titanic. Sarebbe quindi come cercare un ago in un pagliaio.

 

Il sommergibile in grado di recuperarlo

C'è solo un altro sommergibile sulla Terra che potrebbe essere in grado di recuperarlo. Il DSV Limiting Factor di proprietà del CEO di Valve Software, Gabe Newell. Oltre a fare grandi affari con i videogame tramite Steam (piattaforma digitale che nei primi sei mesi del 2022 ha registrato 3,1 miliardi di dollari di ricavi), Newell gestisce anche l'organizzazione di ricerca per l'esplorazione oceanica Inkfish. E il suo sottomarino è l'unico veicolo ad aver raggiunto il punto più profondo di tutti e cinque gli oceani secondo wegotthiscovered, sito che ha riportato la notizia. Inoltre, ha anche visitato in precedenza il Titanic. E potrebbe quindi raggiungere il Titan se fosse bloccato laggiù. 

 

In superficie?

«Se c'è stato un problema - spiega il ricercatore Eugenio Fraile -, ci sono protocolli di azione che immettono aria e rilasciano una serie di pesi in modo che salga in superficie. Ci sono infatti grandi correnti che potrebbero essere state in grado di spostarlo lontano. Ecco perché a cercarlo non sono solo navi e sommergibili, ma anche aerei», sottolinea il ricercatore ad Abc.

Il problema? Che se fosse in superficie i passeggeri non avrebbero la possibilità di aprire la porta. Il Titan, infatti, non ha un portello ma solo un'apertura frontale.

Ultimo aggiornamento: 22 Giugno, 13:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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