Putin e l'arresto cardiaco: chi è e cosa c'è dietro ​«General Svr», il canale Telegram che ha lanciato la notizia (smentita da Mosca)

Martedì 24 Ottobre 2023 di Mario Landi
Putin e il presunto arresto cardiaco: ecco chi c'è dietro «General Svr», il canale Telegram che ha lanciato la notizia (smentita da Mosca)

Putin è stato realmente colpito da un arresto cardiaco? A lanciare la notizia, seccamente smentita dal Cremlino,  il canale Telegram «General Svr» attribuito, senza riscontri, a ex generali russi del servizio di intelligence estera, secondo quanto scrive il quotidiano britannico Daily Express.

Secondo questa fonta i medici avrebbero «rianimato» Putin, dopo aver diagnosticato un arresto cardiaco. Oggi, in un nuovo post, viene lanciato un aggiornamento: il presidente russo sarebbe in terapia intensiva e al suo posto per gli incontri istituzionali il Cremlino starebbe utilizzando un social. Ma chi c'è dietro questto account Telegram? Perché la notizia appare priva di fondamento? 

 

Chi è «General Svr»

«General Svr» è canale gestito da una persona che si definisce un «funzionario russo oggi dissidente» con uun seguito di oltre 365.000 abbonati. Si tratterebbe però di un account di fantapolitica più vicino alla satira che alla realtà. Il suo impatto mediatico deriva dal seguito che include diversi giornalisti amanti di teorie del complotto e dietrologia. Di attinente alla realtà ci sarebbe davvero poco. Di notizie di questo tipo, negli ultimi due anni, ne avrebbe rilanciate diverse con un tema ricorrente: le malattie di Putin e i sosia utilizzati nelle uscite pubbliche, l'ultima durante la visita in Cina, da Xi Jinping

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La notizia dell'arresto cardiaco

Il presidente russo Vladimir Putin avrebbe avuto un arresto cardiaco domenica sera pochi minuti dopo le 21 (ora locale), nella sua residenza privata. Due agenti della sicurezza, accorsi subito dopo aver sentito un fracasso proveniente dalla camera da letto, avrebbero trovato Putin «accasciato sul pavimento» e chiamato immediatamente i soccorsi, presenti nella residenza, ha scritto il canale Telegram «General Svr» attribuito, senza riscontri, a ex generali russi del servizio di intelligence estera, secondo quanto scrive il quotidiano britannico Daily Express. I medici avrebbero quindi «rianimato» Putin, dopo aver diagnosticato un arresto cardiaco, si legge nel post rilanciato dal tabloid. In seguito il presidente sarebbe stato ricoverato in locali della residenza attrezzati per le emergenze mediche e per la terapia intensiva. Ora le sue condizioni si sarebbero stabilizzate e rimarrebbe sotto costante controllo medico. Putin sarebbe stato trovato accanto al letto e a un tavolo rovesciato con bevande e pietanze. Probabilmente cadendo ha fatto cadere anche il tavolo con i piatti, provocando il rumore che ha fatto accorrere le guardie. «Per terra, Putin era preda di convulsioni, con gli occhi che roteavano nelle orbite».

La reazione del Cremlino

La risposta del Cremlino, seppur non ufficiale, non si è fatta attendere. Poche ore dopo la pubblicazione della notizia dell'arresto cardiaco, sul proprio sito ufficiale ha mostrato le foto di un incontro tra il presidente russo e il governatore della Repubblica della Kabardino-Balcaria, Kazbek Kokov. Successivamente ha diffuso la notizia di un video di una chiamata di un’ora tra Putin e il presidente brasiliano Luis Ignacio «Lula» da Silva. 

Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 09:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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