LA DIRETTA

Ucraina, Conferenza di pace a metà giugno in Svizzera senza la Russia: forse ci sarà anche Biden

Nella notte esplosioni a Odessa e Zaporizhzhia

Mercoledì 10 Aprile 2024

Biden potrebbe partecipare alla Conferenza di pace

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden potrebbe partecipare alla conferenza di pace sull'Ucraina in Svizzera a metà giugno.

Lo riporta il quotidiano svizzero Nzz. Secondo indiscrezioni, sono attesi leader da 80-100 Paesi provenienti da Europa, Africa, America Latina e Medio Oriente e secondo Bloomberg la conferenza dovrebbe svolgersi il 16 e 17 giugno. Biden potrebbe parteciparvi dopo il vertice dei leader del G7 in Italia in programma dal 13 al 15 giugno.

Svizzera, la Russia non sarà presente alla conferenza di pace

La Russia non parteciperà alla conferenza sulla pace in Ucraina organizzata dalla Svizzera il 15 e 16 giugno: lo ha annunciato il ministro degli Esteri svizzero. Mosca «non ha intenzione di venire», ha dichiarato Ignazio Cassis in una conferenza stampa, pur affermando che «un processo di pace non può essere raggiunto senza la Russia, anche se non sarà presente al primo incontro».

Conferenza di pace in Ucraina: si terrà a metà giugno in Svizzera

La conferenza sulla pace in Ucraina si terrà in Svizzera a metà giugno. Lo ufficializza il governo svizzero. Si terrà infatti il 15 e 16 giugno in un hotel di lusso della Svizzera centrale. «Le condizioni per una conferenza che dia impulso a un processo di pace sono state sufficientemente soddisfatte. Il primo passo sarà quello di sviluppare un'intesa comune tra gli Stati partecipanti sul percorso per una pace globale, giusta e duratura in Ucraina», ha dichiarato il governo in un comunicato stampa.  

Gb: Mosca prevede di reclutare 400 mila soldati

Nel 2024 la Federazione Russa prevede di reclutare circa 400.000 militari a contratto. E' la stima del ministero della Difesa britannico che pubblica su X le stime dell'intelligence. "La Russia mira a reclutare circa 400.000 soldati a contratto nel 2024. Ciò è necessario per sostenere le sue truppe in Ucraina, che hanno subito enormi perdite, e per sostenere i piani annunciati di aumentare le dimensioni delle forze armate a 1,32 milioni quest'anno e a 1,5 milioni in futuro", aggiunge l'intelligence Gb.

Le forze russe hanno catturato il villaggio di Pervomaiske

Le forze russe hanno catturato il villaggio di Pervomaiske - nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale - dove i combattimenti duravano da un anno e mezzo. Lo annuncia su Telegram la ong DeepState, come riporta Ukrainska Pravda.

La Russia ha perso 450.080 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, 830 nell'ultimo giorno

La Russia ha perso 450.080 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022, ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine il 10 aprile. Questo numero include 830 vittime subite dalle forze russe nell'ultimo giorno. Secondo il rapporto , la Russia ha perso anche 7.132 carri armati, 13.667 veicoli corazzati da combattimento, 15.248 veicoli e serbatoi di carburante, 11.404 sistemi di artiglieria, 1.040 sistemi di razzi a lancio multiplo, 753 sistemi di difesa aerea, 347 aerei, 325 elicotteri, 9.070 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino.

Un elicottero russo Ka-27 è stato abbattuto sulla Crimea occupata dai russi

Un elicottero russo Ka-27 è stato abbattuto sulla Crimea occupata dai russi. Lo ha reso noto sui social il portavoce della marina ucraina Dmytro Pletenchuk.

 

La Russia ha effettuato un attacco notturno alle infrastrutture energetiche nelle regioni di Odessa e Mykolaiv

La Russia ha effettuato un attacco notturno alle infrastrutture energetiche nelle regioni di Odessa e Mykolaiv. Lo hanno riferito le forze di difesa meridionali dell'Ucraina, precisando che Mosca ha preso di mira le due regioni meridionali con un'ondata di droni, 12 dei quali sono stati abbattuti sull'Oblast di Mykolaiv, mentre altri due sono stati abbattuti sull'Oblast di Odessa. "Stiamo valutando l'entità del danno alla centrale elettrica. Sono state danneggiate anche una casa privata e diverse auto", ha scritto su Telegram il sindaco di Odessa Hennadii Trukhanov. Le forze russe hanno bersagliato Odessa anche con i missili. L'attacco ha danneggiato infrastrutture critiche e una compagnia di trasporti, ferendo due dipendenti. Secondo il sindaco una persona sarebbe rimasta ferita. Il Servizio statale di emergenza ha riferito che i vigili del fuoco hanno spento anche un incendio in un impianto energetico nel distretto di Mykolaiv, nonché un incendio nell'insediamento costiero di Ochakiv, dove frammenti di droni abbattuti avevano incendiato un'area di circa 200 metri quadrati.

Abbattuti 14 droni russi su 17

Le forze russe hanno lanciato ieri sera e durante la notte 5 missili e 17 droni kamikaze sull'Ucraina: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica miliare di Kiev, aggiungendo che due missili e 14 velivoli senza equipaggio sono stati abbattuti. Due missili guidati Kh-59 lanciati in direzione di Odessa sono stati intercettati ieri sera intorno alle 19:00, mentre i 14 droni sono stati abbattuti nella notte nelle regioni di Mykolaiv e della stessa Odessa. Tutti i droni provenivano da Capo Chauda, nella Crimea annessa. Inoltre, i russi hanno lanciato la notte scorsa ;;due missili da crociera Iskander-K e un missile balistico Iskander-M sempre dalla Crimea.

Usa: ok a 138 milioni di dollari di vendite militari estere all'Ucraina per ricambi missili Hawk

Il Dipartimento di Stato americano ha dato il via libera a 138 milioni di dollari di vendite militari estere all'Ucraina per fornire riparazioni critiche e pezzi di ricambio per i sistemi missilistici Hawk di Kiev. Lo riporta l'agenzia Associated Press (Ap). "L'Ucraina ha un urgente bisogno di aumentare le sue capacità di difesa dagli attacchi missilistici russi", ha affermato il Dipartimento di Stato americano in una nota citata dall'Ap. "Mantenere e sostenere il sistema d'arma Hawk migliorerà la capacità dell'Ucraina di difendere la sua popolazione e di proteggere le infrastrutture nazionali critiche", viene sottolineato da Washington.

Esplosioni a Odessa, allarme antiaereo

Esplosioni sono state segnalate questa notte nella regione ucraina meridionale di Odessa. Lo riportano i media locali. L'allarme antiaereo è scattato in queste ore anche nelle oblast di Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Mykolaiv.

Esplosioni a Zaporizhzhia

Esplosioni sono state segnalate questa notte nella città ucraina sudorientale di Zaporizhzhia e nella regione meridionale di Mykolaiv, secondo media locali.

 

Zelensky: contrario a cedere i territori per mettere fine alla guerra

Volodymyr Zelensky boccia l'idea di poter mettere fine rapidamente alla guerra effettuando forti concessioni territoriali alla Russia. In un'intervista a Politico, il presidente dell'Ucraina afferma di aver invitato tramite degli intermediari Donald Trump a visitare il Paese. L'ex presidente Usa, ha riferito, avrebbe espresso interesse ma non si sarebbe impegnato a un viaggio. "Se l'idea è quella che dobbiamo cedere territori, è un'idea primitiva. Non ho bisogno di un'idea fantastica: ho bisogno di un'idea reale perché in gioco c'è la via della gente", ha aggiunto Zelensky mettendo in guardia gli Stati Uniti sulle infiltrazioni russe nella politica americana.

Guerra in Ucraina, le notizie di oggi 10 aprile.

L'Aeronautica militare svedese (Svenska flygvapnet) ha intercettato insieme a jet da combattimento tedeschi un aereo da ricognizione russo Il-20 vicino alla costa della Svezia, hanno annunciato ieri sera le forze armate di Stoccolma. «Abbiamo effettuato un'identificazione visiva di un Il-20 russo che volava a sudest di Blekinge», si legge nel comunicato citato dai media ucraini. L'operazione «è stata effettuata insieme a due Eurofighter tedeschi della Nato decollati da Laage, in Germania».

Bombe plananti russe, la nuova arma di Mosca fa paura: ecco come funziona e perché è così devastante

Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 09:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci