Da amici a nemici. Lo zar sarà misericordioso oppure no con il leader del Gruppo Wagner? Secondo l'ex capo ufficio della Cnn a Mosca, Jill Dougherty, il presidente russo Vladimir Putin «non perdona i traditori». Anche se Putin ha «spedito» Prigozhin in Bielorussia, come riporta il Cremlino e come prevede l'accordo stilato con lo «chef di Putin».
Fine dei giochi?
Dougherty ha detto che i disordini e il caos che si sono verificati nelle strade della Russia non hanno fatto apparire Putin come il leader forte e carismatico che ha guidato la Russia per decenni. «Putin stesso sembra molto debole.
«Penso che Putin non lo perdonerà mai», ha aggiunto Dougherty. «Sarà un vero dilemma, perché finché Prigozhin agisce come vuole e ha comuqnue "sponsor" che lo sostegno, è una minaccia. Indipendentemente da dove si trovi».
Prigozhin sarà «eliminato»?
Yevgeny Prigozhin potrebbe essere fisicamente eliminato in Bielorussia. È quanto sostiene Jill Dougherty, ex capo dell'ufficio di Mosca della Cnn ed esperta di Russia dopo la rivolta del leader del gruppo Wagner. «È possibile che venga ucciso in Bielorussia».
«Molte cose, continua Dougherty, rimangono poco chiare, ad esempio cosa accadrà dopo con Prigozhin, come cambierà il suo ruolo nel gruppo Wagner e la partecipazione di quest'ultimo alla guerra russa contro l'Ucraina in generale.
L'accordo tra Prigozhin e il Cremlino
Il leader dei Wagner dovrebbe essere trasferito a Minsk in tempi non lunghi. Questo per via dell'accordo tra lui e il Cremlino per porre fine all'insurrezione. Il «patto» afferma che il leader mercenario si trasferirà in Bielorussia e che non ci sarà un procedimento penale contro di lui.
Inoltre, i combattenti Wagner che si sono uniti a Prigozhin non sarebbero stati perseguiti, secondo quanto riporta il Cremlino. Come parte dell'accordo, i combattenti Wagner che non hanno preso parte alla marcia passeranno, invece, sotto il controllo diretto dell'esercito russo, una mossa a cui Prigozhin aveva resistito con veemenza mentre guidava le sue truppe nella guerra del Cremlino contro l'Ucraina.
Wagner chief Yevgeny Prigozhin agreed to leave Russia for Belarus, the Kremlin said, in a deal apparently brokered by the Belarusian president that ends an armed insurrection, which marked the gravest threat to Putin’s authority in decades https://t.co/cOkGM5va2K pic.twitter.com/Sl03Nsfr6r
— CNN (@CNN) June 25, 2023
Il leader bielorusso Lukashenko ha aiutato a mediare l'accordo: il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che Putin e Lukashenko hanno garantito la sicurezza di Prigozhin.