La portaerei Eisenhower minaccia l'Iran, l'azione di deterrenza degli Usa: dove si trova la nave statunitense

Domenica 5 Novembre 2023 di Alessandro Rosi
Portaerei Eisenhower punta verso lo Yemen, l'azione degli Usa dopo le minacce: perché e dove si trova

L'Iran e lo Yemen tremano. La portaerei Eisenhower si sta dirigendo verso il Golfo Persico.

Una mossa che arriva dopo le minacce di Hassan Nasrallah, leader degli Hezbollah libanesi filo-iraniani. Gli Stati Uniti, «i primi responsabili dei crimini israeliani compiuti a Gaza», si devono preparare a una lunga guerra regionale di logoramento sui fronti palestinese, libanese, yemenita e iracheno. Parole che avevano il suono di un affronto per gli Stati Uniti. Che non hanno esistato a muovere la nave insieme al gruppo d'attacco.

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Il gruppo d'assalto

Il gruppo d'assalto è comandato dal Carrier Strike Group (CSG) 2, come indicato da America's Navy, portale che segue le principali imbarcazioni statunitensi. E comprende la portaerei ammiraglia USS Dwight D. Eisenhower (CVN 69), l'incrociatore a missili guidati USS Philippine Sea (CG 58), i cacciatorpediniere a missili guidati USS Mason (DDG 87) e USS Gravely (DDG 107) dello Squadrone Cacciatorpediniere (DESRON) 22. Ma anche il Carrier Air Wing (CVW) 3 con i suoi nove squadroni e il Comandante dell'Information Warfare.

 

 

Dove si trova

La Dwight D. Eisenhower, la Philippine Sea e la Mason sono entrate nel Mar Rosso dopo essere transitate dal Mediterraneo attraverso il Canale di Suez, il 4 novembre. "L'arrivo dell'IKECSG nella regione del Medio Oriente dimostra la nostra velocità e agilità nel flettere quando i leader della nostra nazione decidono di bilanciare le capacità marittime a sostegno delle priorità della sicurezza nazionale", ha dichiarato il contrammiraglio Marc Miguez, comandante del CSG-2, IKECSG. "Il gruppo d'assalto porta una superiorità di combattimento senza pari, sfrutteremo la nostra presenza per migliorare la sicurezza regionale e operare a fianco dei nostri alleati e partner".

 

Il rischio escalation

Fermate l'aggressione contro Gaza, «siete i primi responsabili dei crimini israeliani nella Striscia, Israele è uno strumento nelle vostre mani». Il messaggio viene dallo Yemen ed è diretto agli americani. «State molto attenti», ha aggiunto Nasrallah parlando sempre agli Usa, perché «i nostri compagni d'arme in Yemen e in Iraq si sono già attivati» contro obiettivi israeliani e statunitensi, in riferimento all'attacco contro il porto israeliano di Eilat, rivendicato dal governo filo-iraniano yemenita, e ai recenti botta e risposta in Iraq e Siria tra forze Usa e milizie irachene vicine a Teheran.

Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 11:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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