Vertice a Vilnius, cos'è la Nato (temuta tanto dalla Russia). Alleanza atlantica: perché Ucraina e Svezia vogliono farne parte

Le domande e le risposte per capire l'importanza del vertice di Vilnius a cui parteciperà anche Giorgia Meloni

Martedì 11 Luglio 2023 di Marta Giusti
Vertice a Vilnius, cos'è la Nato (temuta tanto dalla Russia). Alleanza Atlantica: perché l'Ucraina, Svezia e Turchia vogliono farne parte

Vilnius è la città più discussa, twittata e citata del momento. Nelle ultime ore, alcuni dei leader più importanti del mondo erano impegnati nel vertice Nato. Gli alleati hanno deciso di «freezare», per il momento, il percorso di riforme necessario per l'Ucraina affinché possa entare nell'Alleanza: quando finirà la guerra, verrà il momento per Kiev di far parte del Patto atlantico.

Nel frattempo Mosca dichiara «antirusso» il vertice nella città lituana. C'è però il sì di Erdogan alla Svezia nella Nato, con Stoccolma che sosterrà la Turchia per l'ingresso nell'Ue.

«Non c'è una timeline per il processo d'ingresso nella Nato, si basa sul raggiungimento delle condizioni, è sempre stato così». Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine del primo giorno del vertice di Vilnius. «È il messaggio più forte che abbiamo mai mandato all'Ucraina e nel comunicato sosteniamo che l'Ucraina è andata oltre la necessità di avere il Map», ha notato commentando il tweet di Zelensky. «Le condizioni sono precisate nell'articolo 10 del Patto Atlantico e sono gli alleati a dover giudicare se sono rispettate o no»

Nato, Stoltenberg: intensificheremo il nostro sostegno all'Ucraina

Ma cos'è la Nato, qual è il suo ruolo e perché diversi Paesi vogliono fare parte dell'Allenza atlantica?

 

Quali Paesi sono nella Nato?

La NATO - l'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico - è stata costituita nel 1949 da 12 paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Francia. Attualmente conta 31 membri in Europa e Nord America. La regola principale è semplice e diretta: «Ci si aiuta a vicenda se un Paese è attaccato»

 

L'obiettivo originale dell'organizzazione era quello di bloccare l'espansione sovietica in Europa dopo la seconda guerra mondiale. Dopo il crollo dell'Unione Sovietica nel 1991, molti paesi dell'Europa orientale aderirono.

Per molti anni la Russia si è opposta fermamente alla richiesta di adesione dell'Ucraina, temendo che avrebbe portato le forze NATO troppo vicine al proprio territorio. Tuttavia, la Finlandia - che ha una frontiera terrestre di 1.340 km (832 miglia) con la Russia - è diventata membro nell'aprile 2023. 

Perché l'Ucraina non ha aderito alla NATO?

La NATO ha detto nel 2008 che l'Ucraina potrebbe aderire in una data futura, ma ha rifiutato la sua richiesta di adesione "fast track" nel settembre 2022.

L'articolo 5 della Carta della NATO dice che se un membro viene attaccato, tutti gli altri devono difenderlo.Se l'Ucraina dovesse unirsi durante l'attuale conflitto russo-ucraino, i paesi della NATO dovrebbero tecnicamente dichiarare guerra alla Russia. 

Perché la Svezia vuole aderire alla NATO e perché la Turchia ha accettato?

Sia la Svezia che la Finlandia hanno fatto domanda di adesione alla NATO nell'aprile 2022, due mesi dopo l'invasione russa dell'Ucraina, perché temevano che la Russia stesse diventando sempre più aggressiva.

La Turchia e l'Ungheria inizialmente rifiutarono di approvare l'adesione della Svezia. La Turchia ha accusato la Svezia di ospitare i suoi nemici, come i gruppi filo-curdi. Tuttavia, il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg afferma che la Svezia ha ora affrontato «le legittime preoccupazioni della Turchia in materia di sicurezza», e che il governo turco chiederà presto al suo parlamento di approvare la richiesta del paese.

Stoltenberg ha affermato che il governo ungherese ha promesso di fare altrettanto. Insieme, Svezia e Finlandia rafforzeranno le forze della NATO con oltre 280.000 truppe regolari e di riserva. 

Qual è il piano di difesa della NATO contro la Russia?

I comandanti della NATO hanno concordato un nuovo piano per contrastare l'espansione russa.

Ci sono ordini precisi su dove dovrebbero andare le forze - e cosa dovrebbero fare - se la Russia attacca una delle tre zone: l'Artico e l'Atlantico settentrionale, l'Europa centrale o la regione mediterranea. L'alleanza dispone attualmente di 40.000 truppe che possono essere mobilitate in breve tempo. Si propone di avere 300.000 truppe pronte all'azione entro 30 giorni. La NATO vuole anche che i paesi membri aggiornino le loro attrezzature militari, immagazzinino più munizioni e spendano almeno il 2% del loro PIL in spese per la difesa.

Questo è il piano di Difesa più completo della NATO dalla fine della Guerra Fredda, secondo Malcolm Chalmers del think tank del Royal United Services Institute: «Quando l'Unione Sovietica crollò, la minaccia di una grande guerra scomparve quasi del tutto». L'espert ospiega che «l'annessione della Crimea nel 2014 e l'attuale guerra in Ucraina fanno sì che la minaccia dalla Russia sia di nuovo reale, soprattutto per paesi come le repubbliche baltiche».

Ultimo aggiornamento: 12 Luglio, 14:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci