Paura a New York, sparatoria nel cuore di Manhattan: 14enne rischia di rimanere paralizzato

Domenica 10 Novembre 2013 di Anna Guaita
Paura a New York, sparatoria nel cuore di Manhattan: 14enne rischia di rimanere paralizzato

NEW YORK – Le undici di sera di un sabato freddino ma limpido. Una folla di giovani che pattina allegramente sulla pista di ghiaccio pubblica appena inaugurata alla 42esima Strada, nel cuore di Manhattan. Di colpo, uno sparo.

Un attimo di silenzio.

Poi l’altoparlante lancia l’allarme: “Qualcuno ha sparato”. Comincia un fuggi fuggi terrorizzato, mentre altri due colpi echeggiano fra la folla, quasi tutta di giovani, che tenta di guadagnare l’uscita. Molti scappano ancora con i pattini ai piedi, correndo sul prato del giardino, che si estende alle spalle della Biblioteca Comuale, fra la Quinta e la Sesta Avenue. La polizia e i paramedici immediatamente accorsi, confermano due feriti. Nessuno dei due rischia la vita, ma un ragazzino di 14 anni ferito alla schiena potrebbe rimanere paralizzato.

Scene alle quali Manhattan non è abituata. La pista che viene aperta ogni inverno alle spalle della Biblioteca Comunale (Quinta avenue fra 41 e 42esima strada), nel Bryant Park, è diventata un luogo molto popolare, anche perché è nel cuore pulsante della città, accanto ai negozi della Quinta Avenue, vicina a Rockefeller Center con il suo immenso albero di Natale, ai grandi magazzini, ai teatri. E’ un luogo centralissimo e molto frequentato. Tant’è che ieri sera, nel ristorante che si affaccia vicino alla pista si stava tenendo il banchetto di un matrimonio. “Porto qui i miei figli, perché questa è una pista gratis, dove paghi solo se non hai i pattini e devi affittarli. E’ un luogo allegro, pieno di luci, c’è già una bell’ aria natalizia. Ma è mai possibile che non ci rimanga nulla dove possiamo essere sicuri!” questo lo sfogo di un padre, raccolto da una stazione radio.

Un testimone ha detto di aver visto lo sparatore, un giovane di colore con treccine, che ha guardato a lungo in mezzo alla folla prima di tirare fuori una pistola e sparare. Si crede che alla base del gesto criminale ci sia stata una litigata fra lo sparatore e uno dei giovani che pattinavano. Comunque lo sparatore ancora non è stato acciuffato.

Non è stato acciuffato neanche il killer che nelle stesse ore a Houston ha causato danni molto peggiori: nel mezzo di una festa in una bella casa di periferia, con circa 100 ragazzi che ballavano e si divertivano, un uomo ha cominciato a sparare. Ha ucciso un ragazzo e una ragazza e ne ha feriti 22, alcuni dei quali in condizioni gravi. Alla festa era presente almeno uno dei genitori dei ragazzi che l’avevano organizzata. Ma si teme che comunque sia girato dell’alcol e che la sparatoria sia scaturita da una lite degenerata appunto per ubriachezza.

Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 13:07

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