NEW YORK - Paralizzato a causa di un incidente sportivo riceve un messaggio divino e torna a camminare. La storia di Joel Haler, che frequenta Hope College di Holland, nel Michigan. Il 20enne durante gli allenamenti sentì un rumore e un dolore alla colonna, il giorno dopo era paralizzato dal bacino in giù.
I medici fecero analisi ed esami ma non trovarono evidenti danni fisici, diagnosticando solo la paralisi. Nessuno riusciva a capire quello che aveva Joel e il ragazzo si era rassegnato al fatto di non poter più camminare. Le speranze erano svanite fino a quando il figlio di un pastore gli ha detto che avrebbe camminato di dopo e che lui avrebbe dovuto pregare. Joel ha iniziato a pregare ogni notte e dopo qualche giorno era di nuovo in piedi ed è riuscito a camminare.
«È stato un miracolo», ha raccontato al Daily Mail, «Non ho mai creduto a queste cose ma quello che mi ha detto quel bambino è stato un messaggio divino. I medici sono però scettici sul miracolo e pensano a contratture muscolari o a problemi legati alle articolazioni.
Ultimo aggiornamento: 13:02
I medici fecero analisi ed esami ma non trovarono evidenti danni fisici, diagnosticando solo la paralisi. Nessuno riusciva a capire quello che aveva Joel e il ragazzo si era rassegnato al fatto di non poter più camminare. Le speranze erano svanite fino a quando il figlio di un pastore gli ha detto che avrebbe camminato di dopo e che lui avrebbe dovuto pregare. Joel ha iniziato a pregare ogni notte e dopo qualche giorno era di nuovo in piedi ed è riuscito a camminare.
«È stato un miracolo», ha raccontato al Daily Mail, «Non ho mai creduto a queste cose ma quello che mi ha detto quel bambino è stato un messaggio divino. I medici sono però scettici sul miracolo e pensano a contratture muscolari o a problemi legati alle articolazioni.
