Israele ha sganciato più bombe su Gaza in 6 giorni che gli Stati Uniti in un mese nella lotta contro l’Isis

Sabato 14 Ottobre 2023
Israele ha sganciato più bombe su Gaza in 6 giorni che gli Stati Uniti nella lotta contro l’Isis

Israele è in guerra con Hamas da meno di una settimana e le sue forze stanno già impiegando un’enorme quantità di ordigni. In soli sei giorni, gli aerei da combattimento israeliani hanno sganciato più bombe sulla Striscia di Gaza di quante ne abbia lanciate la coalizione guidata dagli Stati Uniti in qualsiasi mese della sua lotta contro lo Stato islamico, anche durante il culmine della campagna aerea multinazionale contro il gruppo terroristico. Sabato Israele ha iniziato il bombardamento aereo di Gaza subito dopo che i militanti di Hamas hanno lanciato una serie di attacchi terroristici a sorpresa contro il paese, uccidendo almeno 1.300 persone – per lo più civili – e ferendone oltre 3.200. Il gruppo ha anche preso in ostaggio circa 150 persone.

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I dati

La cifra fornita dall'IAF supera di gran lunga il numero massimo di bombe sganciate in un dato mese dal 2015 al 2019 durante l'operazione Inherent Resolve, che è il nome dato dall'esercito americano alla campagna multinazionale contro l'ISIS.

Secondo i dati non classificati sulla potenza aerea pubblicati nel dicembre 2019 dal Comando centrale delle forze aeree statunitensi (AFCENT), durante i primi due anni di quel periodo, la coalizione ha sganciato in media circa 2.500 bombe ogni mese su obiettivi in ​​Iraq e Siria.

L'operazione Inherent Resolve

Ma la guerra aerea si è intensificata seriamente l’anno successivo, nel 2017, con una media di circa 3.300 bombe sganciate ogni mese da aerei da combattimento e droni. Maggio, giugno e luglio hanno visto la coalizione rilasciare oltre 4.000 armi, nuovi massimi durante l'operazione Inherent Resolve. Ma quell’agosto vide il record di 5.075 bombe sganciate, segnando l’unica volta che quella cifra superò le 5.000. Gli intensi bombardamenti hanno coinciso con la brutale battaglia durata mesi di Raqqa , una città siriana che è stata la capitale de facto dell’Isis nel 2014.

Il sorpasso

In media, le 6.000 bombe sganciate da Israele su Gaza tra il 7 e il 12 ottobre ammontano a 1.000 al giorno, superando la media di 164 bombe sganciate al giorno dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti nell'agosto 2017. Sia funzionari israeliani che statunitensi, incluso il presidente Joe Biden – hanno paragonato Hamas all’Isis dopo gli attacchi dello scorso fine settimana. Questa cifra dell’IAF supera anche alcuni conteggi annuali registrati durante la guerra degli Stati Uniti in Afghanistan, in cui non c’è stato un anno tra il 2013 e il 2018 in cui le forze americane abbiano sganciato più di 4.400 bombe sul paese, secondo i dati AFCENT. Nel 2018 e nel 2019 queste cifre sono salite rispettivamente a 7.362 e 7.423, superando le cifre israeliane. Ma con almeno 250.000 miglia quadrate e 40 milioni di persone, l’Afghanistan è significativamente più grande di Gaza, che è di circa 140 miglia quadrate e conta circa 2 milioni di abitanti. 

Ultimo aggiornamento: 15:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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