ATENE - L’ultimo ad acquistarne una è stato Johnny Depp che, per la modica cifra di 4,2 milioni di euro, si sarebbe aggiudicato quella di Strongyli. I prossimi, ma è da mesi che se ne parla, potrebbero essere Brad Pitt e Angelina Jolie. I Brangelina avrebbero messo gli occhi addosso all’isola di Gaia, 43 acri di terreno dove sarà possibile costruire sei ville, lo stesso numero dei figli della coppia regina di Hollywood.
La Grecia è in vendita? Forse no. Ma le sue isole private lo sono, e da molto tempo. Ciò che però sta favorendo il loro acquisto, proprio nelle ultime settimane, è il calo dei prezzi e il bisogno dei vecchi proprietari di vendere presto per non incorrere nel nuovo sistema di tassazione. Così alle isole tradizionalmente in vendita – tra cui Gaia e Strongyli – se ne sono aggiunte altre per un numero totale di 20.
Il sito Private Islands Online specializzato nella vendita di isole private in tutto il mondo, dall’America del Sud al Pacifico fino all’Estremo Oriente ne propone al momento 17 con prezzi che vanno dai 3 ai 50 milioni di euro. Ma per alcune – meravigliose – la trattativa è riservata e i prezzi da discutere solo dopo i primi contatti. A guardare il sito sembra che Lihnari (3 milioni di Euro per 95 acri di terreno), Vouvalos , St. Thomas (15 milioni di euro per 300 acri), Nafsika (6 milioni e 500.000 euro per 1.235 acri), Kythnos. Omfori, Dulichium e tutte le altre non aspettino altro che qualcuno clicchi sull’offerta e faccia una transazione bancaria garantita. In fondo un’isola greca costa meno di Messi e, persino, di Dzeko e durano più a lungo (anche se forse fanno guadagnare meno).
Alcune isole sono completamente deserte, ma offrono possibilità di costruire resort per i turisti. Altre invece prevedono solo minimi interventi residenziali, una o due costruzioni prefigurando un paradiso per pochissimi.
Tra le isole acquistate recentemente, e prima del grande passo di Johnny Depp che almeno lì non avrà problemi per i suoi cani, c’è Skorpios, l’isola di Aristotele Onassis che fece da sfondo al suo matrimonio con Jacqueline Kennedy. L’acquirente sarebbe Ekaterina Rybolovleva, figlia di un magnate russo miliardario, che l’ha acquistata per 150 milioni di dollari nel 2013 dalla figlia dell’armatore greco, battendo la concorrenza di Bill Gates e Madonna che avevano più volte espresso il loro interesse per la splendida isola.
Più “economiche” le sei isole acquistate dall’emiro del Qatar Hamad bin Khalifa Al Thani per i suoi 24 figli e le sue tre mogli. “Solo” 9,4 milioni di dollari con la promessa di non utilizzarle mai per la costruzioni di villaggi vacanze.
In effetti, a leggere i prezzi su Private Island Online, salta immediatamente all’occhio che alcune piccole isole, di dimensioni non certo ridottissime, costano meno di un appartamento di lusso a Londra, Parigi o Roma. Per artisti, attori e Vip di tutto il mondo le isole greche potrebbero diventare il nuovo status symbol, a “buon mercato” facendo così passare di moda velocemente il loft a New York, il castello in Inghilterra, la villa padronale in Toscana.
Ultimo aggiornamento: 23:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA La Grecia è in vendita? Forse no. Ma le sue isole private lo sono, e da molto tempo. Ciò che però sta favorendo il loro acquisto, proprio nelle ultime settimane, è il calo dei prezzi e il bisogno dei vecchi proprietari di vendere presto per non incorrere nel nuovo sistema di tassazione. Così alle isole tradizionalmente in vendita – tra cui Gaia e Strongyli – se ne sono aggiunte altre per un numero totale di 20.
Il sito Private Islands Online specializzato nella vendita di isole private in tutto il mondo, dall’America del Sud al Pacifico fino all’Estremo Oriente ne propone al momento 17 con prezzi che vanno dai 3 ai 50 milioni di euro. Ma per alcune – meravigliose – la trattativa è riservata e i prezzi da discutere solo dopo i primi contatti. A guardare il sito sembra che Lihnari (3 milioni di Euro per 95 acri di terreno), Vouvalos , St. Thomas (15 milioni di euro per 300 acri), Nafsika (6 milioni e 500.000 euro per 1.235 acri), Kythnos. Omfori, Dulichium e tutte le altre non aspettino altro che qualcuno clicchi sull’offerta e faccia una transazione bancaria garantita. In fondo un’isola greca costa meno di Messi e, persino, di Dzeko e durano più a lungo (anche se forse fanno guadagnare meno).
Alcune isole sono completamente deserte, ma offrono possibilità di costruire resort per i turisti. Altre invece prevedono solo minimi interventi residenziali, una o due costruzioni prefigurando un paradiso per pochissimi.
Tra le isole acquistate recentemente, e prima del grande passo di Johnny Depp che almeno lì non avrà problemi per i suoi cani, c’è Skorpios, l’isola di Aristotele Onassis che fece da sfondo al suo matrimonio con Jacqueline Kennedy. L’acquirente sarebbe Ekaterina Rybolovleva, figlia di un magnate russo miliardario, che l’ha acquistata per 150 milioni di dollari nel 2013 dalla figlia dell’armatore greco, battendo la concorrenza di Bill Gates e Madonna che avevano più volte espresso il loro interesse per la splendida isola.
Più “economiche” le sei isole acquistate dall’emiro del Qatar Hamad bin Khalifa Al Thani per i suoi 24 figli e le sue tre mogli. “Solo” 9,4 milioni di dollari con la promessa di non utilizzarle mai per la costruzioni di villaggi vacanze.
In effetti, a leggere i prezzi su Private Island Online, salta immediatamente all’occhio che alcune piccole isole, di dimensioni non certo ridottissime, costano meno di un appartamento di lusso a Londra, Parigi o Roma. Per artisti, attori e Vip di tutto il mondo le isole greche potrebbero diventare il nuovo status symbol, a “buon mercato” facendo così passare di moda velocemente il loft a New York, il castello in Inghilterra, la villa padronale in Toscana.
