Caccia F-35 carichi di bombe nucleari sopra l'Olanda. Cosa sta succedendo? La presenza delle armi atomiche aumenta in Europa. Con la guerra attiva in Ucraina (e quella esplosa di recente in Medio Oriente) ogni spostamento è significativo.
La comunicazione dell'Olanda
L'Olanda ha annunciato di aver ricevuto “la certificazione iniziale per la missione di deterrenza”. I caccia stealth F-35 gestiti dalla NATO in Europa hanno fatto un passo avanti per diventare piattaforme con capacità completamente nucleare. L’aeronautica americana aveva precedentemente annunciato che l’obiettivo era quello di certificare l’F-35 per trasportare la bomba nucleare B61-12 – come cosiddetto Dual Capable Aircraft (DCA) – entro gennaio 2024. Stavolta sembra che il passo avanti sia arrivato in anticipo.
We are in a new era of nuke signaling in Europe! ☢️
With photo of US F-35 with two B61-12 nuke bombs, head of Dutch Air Combat Command says Dutch F-35s passed initial certification for nuke mission. 👀
Timing: we just published this on nuclear sharing: https://t.co/IA2RfVGaZ5 https://t.co/g04ZJpw2k5 pic.twitter.com/EQxfRSLM1U— Hans Kristensen (@nukestrat) November 10, 2023
La certificazione
"Il team statunitense ci ha ispezionato questa settimana. Ci è stata data la certificazione iniziale per la missione di deterrenza con l'F-35 - così su X (ex Twitter), Johan van Deventer, comandante del Dutch Air Combat Command -. Un passo importante nella transizione. Reso possibile dal lavoro di squadra".
Cosa vuol dire? Che il personale dell’aeronautica americana ha visitato il comando di combattimento aereo olandese – responsabile della flotta operativa di F-35A della Royal Netherlands Air Force (RNLAF) – e ne ha ispezionato la prontezza operativa. È stata presa una decisione sulla capacità degli aerei olandesi di assumere il ruolo di attacco nucleare con l'F-35A. E l'esito è stato positivo. Anche se finora, è bene sottolinearlo, non è noto se le bombe atomiche siano state messe a disposizione. Quelle caricate sugli F-35 (e che si vedono in foto) sono di prova.
La mappa delle bombe nucleari in Europa
C'è poi un altro passo avanti da sottolineare. Le B61-12 sostituiranno le 150 precedenti versioni (B61) attualmente situate in sei basi in Europa. Dove? Nelle strutture in Belgio, Germania, Italia e Paesi Bassi. Per quanto riguarda l'Olanda, in particolare, la base aerea di Volkel ospita circa 10-15 bombe nucleari B61, consegnate dagli F-16 dell'RNLAF. Il Bulletin Of The Atomic Scientists, nel suo ultimo rapporto sulla condivisione delle armi nucleari, fornisce i seguenti dettagli su Volkel: “Ci sono 32 rifugi protettivi per aerei presso la base aerea, 11 dei quali sono dotati di WS3 per lo stoccaggio di armi nucleari. Ogni WSV può contenere fino a quattro bombe, per una capacità base massima di 44 armi".
Gli spostamenti sospetti
La RNLAF prevede di dichiarare la piena capacità operativa con il suo F-35A all’inizio del 2024. Le nuove bombe sono arrivate in Europa? Non ci sono conferma, ma solo alcuni indizi. In un articolo dell'ottobre 2022, Politico , citando "un dispaccio diplomatico statunitense e due persone che hanno familiarità con la questione", ha riferito che l'arrivo del B61-12 in Europa (precedentemente previsto per la primavera del 2023) sarebbe avvenuto nel dicembre 2023. Nel rapporto del 2023, inoltre,The Bulletin Of The Atomic Scientists afferma chiaramente che gli Stati Uniti sono pronti a schierare le nuove bombe B61-12 sul suolo europeo. Con i rischi di un'escalation da non sottovalutare.