Un aereo United per Fiumicino ha fatto ritorno all'aeroporto di Newark (New York) per un problema di pressurizzazione della cabina dopo esser sceso di quota di «oltre ottomila metri in dieci minuti».
Aereo perde quota, cosa è successo
Dopo avere perso quota in maniera insuale per i passeggeri, il velivolo ha effettuato due giri sopra la Nuova Scozia, in Canada, a un'altitudine stabile di circa 3mila metri. Erano circa le 22.30. Quindi, è tornato all'aeroporto di partenza, dove è atterrato senza problemi.
La compagnia aerea ha fatto sapere che si è verificata una «possibile perdita di pressione nella cabina» e che, in ogni caso, «il volo è atterrato in sicurezza».
Anche la Federal Aviation Administration (Faa), l'ente responsabile della regolamentazione dei voli negli Stati Uniti, ha confermato che l'aereo ha avuto un "problema di pressurizzazione" che lo ha spinto a invertire la rotta. La United Airlines ha reso noto che i passeggeri sono stati trasportati in Italia su un altro aereo.
United Airlines flight to Rome plunges 28,000 feet in 10 minutes, then reverses course https://t.co/tikOFf5VBs via @nypost . can one really belive this story since you report one type of airplane and show a wrong one in the picture. you know little about avaiation it seems.
— Brian Rushfeldt (@TrustTandFact) September 15, 2023
Non è la prima volta che si verificano problemi sui voli americani: nelle ultime settimane negli Usa è scoppiata una polemica in quanto le compagnie aeree statunitensi accusano la Faa di non impiegare abbastanza personale. Il che per tutta l'estate ha causato ritardi e cancellazioni di centinaia di voli.