Il monito
Proprio sulle uscite arriva il monito più importante. L’età “legale” di pensionamento in Italia è di 67 anni, ma quella effettiva è di 63 anni. Questo dato, tra i più bassi d’Europa, dovrà salire se si vuol mantenere il sottile equilibrio nel sistema previdenziale italiano. Dunque basta scivoli e anticipi. Un monito anche per il governo che si appresta a riaprire il tavolo delle trattative con i sindacati per la riforma delle pensioni e al quale si discuterà della proposta “rivisitata” della Lega: il pensionamento con 41 anni di età, ma con un ricalcolo contributivo dell’assegno. Il cantiere delle pensioni è sempre aperto.