Assegno unico, come ottenerlo dopo aver perso il Reddito di cittadinanza: la nuova domanda

Domenica 13 Agosto 2023, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 10:10

Cosa succede se non si farà domanda

Le novità arriveranno per i nuclei familiari che hanno subito la sospensione del sussidio, avendo già raggiunto il numero massimo di sette mensilità. Alcuni di loro, pure in mancanza di figli minorenni, possono avere diritto all’Assegno unico per quelli di età compresa tra i 18 e i 21 anni. Lo percepiscono se sono studenti oppure impegnati in corsi di formazione, o ancora se disoccupati.

In questo caso, chiarisce l'Inps, si aprono due possibilità: se gli interessati hanno già provveduto a fare domanda, allora l’Inps provvederà a liquidare sulla carta del Reddito le mensilità che non sono state corrisposte e ad avviare il pagamento dell’Assegno unico dal mese successivo a quello di presentazione della domanda per la prestazione. Qualora non dovesse essere fatta domanda, invece, la liquidazione di quanto spettante a titolo di assegno avverrà senza soluzione di continuità tramite l’utilizzo della card che, di conseguenza, verrà mantenuta attiva.

L’obiettivo è salvaguardare la regolarità dei pagamenti della prestazione spettante per i figli e in assenza di nuove modalità di pagamento. I versamenti successivi a quello della mensilità di luglio saranno effettuati senza decurtazioni, proprio perché il Reddito di cittadinanza non spetta più.

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