Il condizionatore costa fino a 150 euro in più in bolletta: come avere casa fresca (senza spendere troppo)

È l'elettrodomestico che consuma di più, seguito da frigo e phone. La guida dell'Agenzia per lo sviluppo sostenibile per ridurre i costi e mantenere la casa fresca

Martedì 28 Giugno 2022
Aria condizionata quanto incide in bolletta? I trucchi per una casa fresca senza spendere

Il caldo asfissiante spinge ad accendere i condizionatori, ma occhio alla bolletta: una spesa che quest'anno potrebbe aumentare a dismisura a causa dei rincari energetici dovuti alla guerra in Ucraina. E mentre torna alla mente la famosa frase pronunciata dal Presidente del Consiglio Mario Draghi qualche mese fa: «scegliete la pace o i condizionatori accesi», le famiglie italiane fanno i conti con l'emergenza e le nuove spese.

Ma quanto incide l'aria condizionata nella spesa energetica delle famiglie? E come è possibile risparmiare senza rinunciare al fresco? Ecco una guida dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. 

Aria condizionata, quanto incide in bolletta

Secondo una stima Istat, i consumi di riscaldamento e raffrescamento degli edifici, incidono per il 70% della spesa energetica totale delle famiglie.

Nello specifico nei mesi estivi da anni si registra un aumento di consumi energetici sempre più alto: nel 2019, per esempio, il consumo è stato pari a 47,31 euro/mese, pari al 34% della spesa energetica complessiva media a famiglia (1.639,72 euro l’anno di media per i consumi energetici dell’abitazione).

Tra gli elettrodomestici più "cari" in termini di consumi, c'è proprio il condizionatore, che presenta i consumi più alti, con 450 KWh all’anno e una spesa media per famiglia di 120 euro.  Seguono i consumi di altri elettrodomestici come il frigorifero (un modello di classe A attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 consumerebbe 305 Kwh), il phon (da 1800 Watt utilizzato per mezz’ora al giorno assicurerebbe un consumo di 290 KWh) e la lavatrice (di classe A, con 260 cicli all’anno, produrrebbe un consumo di 240 KWh).

Come risparmiare in bolletta sull’aria condizionata

Riuscire a risparmiare senza rinunciare a un ambiente fresco è possibile, come sottolinea la guida dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Il primo consiglio è cercare di aumentare di due gradi il settaggio della temperatura interna, portando il termostato da 26 a 28°C. Secondo consiglio è chiudere le finestre quando non si è in casa, in modo tale che il fresco accumulato dall’abitazione nelle ore in cui era accesa l’aria condizionata resti all’interno.

Ovviamente se si vuole investire per avere un risparmio maggiore in futuro, è preferibile sostituire un vecchio modello con uno di classe A+++, (se possibile, usufruendo del bonus condizionatori) che permette di ridurre drasticamente i consumi. Se non è possibile procedere alla sostituzione della vecchia macchina, un buon consiglio è fare sempre una buona manutenzione, garantendo la pulizia dei filtri non solo per una questione di salute ma anche per renderlo meno rumoroso e efficente. 

Ultimo aggiornamento: 29 Giugno, 00:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA