Stipendi, sigarette, canone Rai. Ecco cosa succede nel 2024. Dalle modifiche ai regimi forfettari al ritorno del concordato, dal taglio del canone Rai al rialzo delle tasse su sigarette e assorbenti, fino agli aumenti in busta paga: sono molte le novità fiscali che entreranno in vigore con il nuovo anno, passate in rassegna dalla Cgia di Mestre.
Buste paga
Confermata per un altro anno la riduzione del cuneo fiscale per i redditi inferiori a 35 mila euro (costo totale pari a 10 miliardi di euro) con benefici medi di circa 100 euro al mese.
Irpef
Per tutti i contribuenti è prevista la rimodulazione delle aliquote e degli scaglioni Irpef che da quattro si ridurranno a tre, con l’unificazione dei primi due scaglioni di reddito (aliquota 23 per cento).
Canone Rai
E' prevista una riduzione del canone Rai, che passa da 90 a 70 euro. «Il canone ha avuto varie evoluzioni nella storia e questa straordinaria certezza non l'ho vista negli anni precedenti - ha detto l'ad Roberto Sergio -. Quest'anno la norma non è stata abrogata, si è deciso che il canone scende da 90 a 70 euro più 430 milioni. L'anno prossimo la norma potrebbe essere riconfermata».
Fringe dipendenti
Fringe benefits più pesanti per i lavoratori dipendenti: la soglia di esenzione passa dai 258 euro circa a 2.000 euro per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico e a 1.000 euro per gli altri lavoratori dipendenti.
Tampon tax
Torna dal 5 torna al 10 per cento l’aliquota Iva relativa ai prodotti per l’igiene femminile come assorbenti e tamponi e per alcuni prodotti per l’infanzia come pannolini e latte in polvere.
Le mamme
Le lavoratrici madri di almeno due figli con un contratto di lavoro a tempo indeterminato godranno dell'esonero contributivo al 100 per cento sino al decimo anno di età del figlio più piccolo.
Affitti
Sale dal 21 al 26 per cento l'aliquota della cedolare secca sulle locazioni brevi a partire dal secondo immobile locato.
Sigarette
Nel 2024 sono destinate ad aumentare le accise sulle sigarette perché l'importo specifico fisso per unità di prodotto passerà a 29,30 euro (invece di 28,20 euro) per 1.000 sigarette.
Pensioni e smart
Sul tavolo c'è ancora l'ipotesi, spuntata durante le correzioni alla manovra in Senato ma su cui poi il governo ha fatto dietrofront, di alzare ulteriormente la soglia di vecchiaia per i medici, portandola a 72 anni (dai 70 previsti in legge di bilancio). La misura sarebbe ancora in valutazione per il milleproroghe o per altri provvedimenti. C'è poi il tema dello smart working: con il decreto anticipi il lavoro agile è stato prorogato, fino al 31 marzo, ma solo nel settore privato, sia per i fragili che per i genitori di under14. Resta invece il nodo del pubblico, dove lo smart working attualmente è consentito (fino al 31 dicembre) solo ai lavoratori fragili