Pensioni 2023, al via la semplificazione per l'accesso. L'Inps infatti contatterà direttamente i cittadini che si accingono a ottenere il trattamento di vecchiaia per invitarli a presentare la domanda, già compilata con tutti i dati in possesso dell'Istituto. È previsto, inoltre, l'invio di una comunicazione personalizzata ai cittadini non pensionati, di età superiore ai 65 anni, per agevolare il percorso che porterà alla futura pensione: questi riceveranno una lettera contenente l'estratto conto e tutte le indicazioni per segnalare eventuali errori o incongruenze.
Come funziona
I primi 5.000 cittadini coinvolti, iscritti sia alla gestione pubblica che a quella privata, verranno raggiunti da una lettera, notificata anche sull'app Io e nell'area MyInps del portale istituzionale.
Opzione donna, la circolare
Come si legge sul sito dell'Inps, con il messaggio n. 4560 del 21 dicembre 2021, sono stati forniti chiarimenti in ordine all’accesso alla pensione anticipata c.d. opzione donna, in caso di riscatto di periodi anteriori al 1° gennaio 1996 con onere determinato con il criterio del calcolo “a percentuale” – su richiesta “agevolato” se il riscatto riguarda il corso universitario di studio.
Cosa cambia
In particolare, è stato disposto, in via eccezionale, che l’esercizio della facoltà di opzione al sistema contributivo, che non abbia prodotto effetti sostanziali fino al pagamento anche parziale dell’onere del riscatto, non preclude il riconoscimento del diritto alla pensione anticipata c.d. opzione donna a condizione che risultino soddisfatte le seguenti ulteriori condizioni:
- perfezionamento, alla data di presentazione della domanda di riscatto, dei requisiti (anagrafico e contributivo) per la pensione anticipata c.d. opzione donna, tenendo conto anche della contribuzione da riscattare;
- esercizio della facoltà di opzione al sistema contributivo e presentazione della domanda di riscatto in data anteriore a quella di pubblicazione del citato messaggio.
Domande e scadenza
Nel predetto messaggio è stata, inoltre, subordinata l’applicazione della menzionata previsione di carattere eccezionale all’ulteriore condizione della presentazione della domanda di pensione anticipata c.d. opzione donna entro e non oltre il 31 dicembre 2021.
Le condizioni
Pertanto, l’esercizio della facoltà di opzione al sistema contributivo, che non abbia prodotto effetti sostanziali fino al pagamento anche parziale dell’onere del riscatto, non preclude il riconoscimento del diritto alla pensione anticipata c.d. opzione donna, a prescindere dalla data di presentazione della relativa domanda, purché risultino soddisfatte le seguenti ulteriori condizioni:
- esercizio della facoltà di opzione al sistema contributivo e presentazione della domanda di riscatto entro il 20 dicembre 2021;
- perfezionamento, alla data di presentazione della domanda di riscatto, dei requisiti (anagrafico e contributivo) per la pensione anticipata c.d. opzione donna vigenti al 31 dicembre 2021, tenendo conto anche della contribuzione da riscattare.