Inps, Movimento Consumatori: illegittime le trattenute su pensione. «Lo stabilisce una sentenza del tribunale di Roma»

Lunedì 5 Ottobre 2020
Inps, Movimento Consumatori: illegittime le trattenute su pensione. «Lo stabilisce una sentenza del tribunale di Roma»
"L'invalido pensionato di buona fede non deve restituire nulla all'Inps. Lo ha sancito una sentenza della quarta sezione civile del Tribunale di Roma". E' quanto annuncia in una nota Laila Perciballi del Movimento Consumatori - Roma Capitale che punta l'attenzione alla scadenza del prossimo 10 dicembre per i cittadini che hanno aderito "alla rottamazione ter e per i quali bisogna pagare tutti i ratei scaduti anche se la crisi sanitaria è tutt'altro che terminata". "Con la sentenza del 24 settembre scorso il giudice ha annullato la richiesta originariamente avanzata all'anziano invalido dall'Inps relativa all'indebito di euro oltre 51 mila euro.

Questa cifra - spiega Perciballi -si sarebbe accumulata nel corso di anni di errori dell'Inps a discapito dell'anziano pensionato che, credendo si trattasse dell' importo corretto della sua pensione, utilizzava le somme ( comunque minime) per il soddisfacimento dei suoi bisogni primari come fare la spesa, pagare bollette e acquistare farmaci. La sentenza richiama i principi espressi dalla Cassazione in una pronuncia del 2018. Deve, quindi, escludersi che il pagamento sia addebitabile ad una condotta fraudolenta o in malafede del pensionato trattandosi di errore imputabile esclusivamente all'istituto e conseguentemente di indebito sanabile. Nulla pertanto deve restituire il ricorrente all' Inps", conclude il Movimento dei Consumatori che inviata "i pensionati a controllare sempre se ci sono trattenute sulla pensione e a verificarne la legittimità perché, come ha deciso il tribunale di Roma, spesso sono soldi non dovuti".
 
Ultimo aggiornamento: 20:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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