Via libera alla nuova social card, l'aiuto una tantum fornito dal governo per acquistare beni di prima necessità. Tutti coloro che hanno un Isee entro i 15mila euro e non ricevono già sussidi pubblici (come la Naspi o il Reddito di cittadinanza) arrivano 382,5 euro per fare la spesa.
Carta acquisti 2023, come funziona e tutto quello che si può (e non si può) comprare
Cos'è la carta acquisti 2023
La Carta Acquisti "Dedicata a te" è uno strumento che il governo ha pensato per aiutare le famiglie con figli a fare la spesa in un momento in cui l'inflazione erode il potere di acquisto. La carta contro il caro-carrello contiene 382,5 euro. I beneficiari della misura, che non devono presentare domanda, sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari (composti da almeno tre persone), residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto:
● iscrizione nell'Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
● titolarità di una certificazione Isee ordinaria, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro.
Il contributo è destinato esclusivamente all'acquisto di beni alimentari di prima necessità.
La distribuzione della social card
È partita l'altro ieri, 16 luglio, la distribuzione della Carta acquisti 2023: le tessere bancomat arriveranno fisicamente negli uffici Postali. I beneficiari della Carta acquisti potrebbero ricevere una comunicazione dal Comune che li avvisa di richiedere la social card e di andarla a ritirare negli uffici di Poste italiane.
Al momento del ritiro della Carta è infatti necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza. La card consente di fare acquisti nei negozi alimentari. È completamente gratuita e funziona come una normale carta di pagamento elettronica.
Quando è operativa e dove ritirarla
Le carte sono subito operative: per attivarle è necessario effettuare un primo pagamento con la carta assegnata entro il 15 settembre 2023. Attenzione: la mancata attivazione entro il 15 settembre 2023 comporta la non fruibilità della carta e la conseguente decadenza dal contributo.
La carta può essere ritirata presso tutti gli Uffici Postali e non solo in quelli di prossimità. L'elenco degli Uffici Postali è disponibile sul sito di Poste Italiane (www.poste.it) o nell'app di Poste Italiane alla voce "cerca ufficio postale e prenota". Per effettuare il ritiro della carta, è necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, che contiene l'abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata.
La Carta acquisti non è cumulabile
La carta non sarà cumulabile con il Reddito di cittadinanza. Vuol dire che non spetta a chi beneficia già di sussidi pubblici come appunto il Reddito di cittadinanza o l'assegno di disoccupazione, la cassa integrazione, la mobilità e qualsiasi altra forma di indennità o aiuto. La possono ottenere le famiglie con almeno 3 membri e andrà attivata entro il 15 settembre.
Ai possessori della Card "Dedicata a te" spetta poi una scontistica del 15% per la spesa effettuata negli esercizi commerciali che aderiscono alla convenzione Masaf, Grande distribuzione e Confesercenti. Inoltre, questo sconto - ha chiarito il ministro Lollobrigida - «si cumula alle promozioni regolarmente attuate dagli esercizi commerciali».
Cosa si può acquistare e dove
La carta può essere usata nei supermercati, nei negozi di alimentari e simili. Si può comprare quasi ogni genere alimentare di prima necessità, escluse le bevande alcoliche. La lista completa (stabilita dal ministero dell'Agricoltura - allegato n.1 del decreto interministeriale Masaf-Mef del 19/04/2023) include infatti: carne, pescato fresco, latte e derivati, uova, oli, prodotti di panetteria/biscotteria/pasticcieria, paste alimentari, riso/orzo/farro e altri cereali, farina, ortaggi, pomodori e sughi, legumi, semi, frutta, alimenti per bambini, lieviti, miele, zuccheri, cacao, cioccolato, acqua, aceto, caffè, té, camomilla. Per quanto riguarda gli esercenti bisogna chiedere se il negozio o il supermercato aderisce o meno all'iniziativa.