Italia Trasporto Aereo completa una nuova tappa nel percorso che dovrà portarla fino al decollo previsto il 15 ottobre. La compagnia che dovrà prendere il posto di Alitalia ha infatti ottenuto le certificazioni dell'Enac e ora può guardare ai prossimi step. Primo tra tutti la vendita dei biglietti, attesa nei prossimi giorni, forse già in settimana. Anche se potrebbero essere necessari ancora alcuni passaggi che potrebbero richiedere più tempo. Nel frattempo, per Alitalia sono in arrivo altri 60 milioni (la seconda tranche dei 100 milioni autorizzati con il sostegni bis per assicurare la continuità territoriale): il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto per autorizzare lo stanziamento, che ora passa al Tesoro per la firma.
Alitalia, Ita promossa al primo decollo: in arrivo le autorizzazioni
Ita ora può decollare, l'Enac rilascia le licenze
Intanto oggi, come atteso, l'Ente nazionale per l'aviazione civile ha rilasciato a ITA il Certificato di Operatore Aereo (COA) e la Licenza di Esercizio di Trasporto Aereo.
La vendita dei biglietti e i primi voli
Quello dell'avvio della commercializzazione è ora il prossimo traguardo cui si guarda. Ma non c'è ancora certezza sui tempi. Prima, infatti, secondo alcune fonti, sarebbe necessaria la formalizzazione da parte della Commissione Ue del sostanziale via libera comunicato con la 'comfort letter' del 15 luglio scorso. E al momento sembra difficile che da Bruxelles possa arrivare qualcosa prima di fine agosto-inizio settembre. Intanto, parallelamente, al Mise, che per legge si occupa con i commissari del dossier Alitalia, si lavora al decreto per mettere fine alla commercializzazione dei voli da parte della vecchia Alitalia. Il Ministero, sta anche preparando il 'decreto bigliettì, quello cioè per dare vita al fondo da 100 milioni per rimborsare i passeggeri che avranno acquistato voli Alitalia successivi alla data in cui la vecchia compagnia avrà cessato le proprie operazioni. Quando mancano poco meno di due mesi al decollo, intanto, resta da completare la negoziazione con Alitalia in amministrazione straordinaria per l'acquisizione del perimetro 'Aviation' e si attende il bando di gara per la cessione del marchio Alitalia. In questo quadro si intensificano i timori sulla possibilità che l'avvio possa subire qualche ritardo. I sindacati vedono con favore il rilascio delle certificazioni, ma restano infatti cauti.