Tabaccai sul piede di guerra minacciano la serrata nel giorno in cui il nuovo Governo Renzi cerca di ottenere la fiducia al Senato. La federazione dei tabaccai (Fit) ha annunciato, infatti, uno “sciopero ad oltranza”, a partire da lunedì 3 marzo dalle 9 alle 12, e per tutti i lunedì successivi, se non sarà aumentato l'aggio sui tabacchi, ovvero il margine di guadagno a loro destinato. ”Abbiamo cercato il dialogo, ora il tempo delle parole è scaduto. Si passa all'azione” ha spiegato il presidente Fit, Giovanni Risso, aggiungendo che la situazione proseguirà “almeno finché la politica e le istituzioni competenti non avranno colmato quel vuoto normativo su cui si combatte una guerra non nostra”. La nostra neutralità, ha aggiunto Risso, è “indubbia e storicamente accertata”. Se dunque altri decidono di portare avanti una guerra di posizione, facendo scendere i prezzi delle sigarette, facciano pure. Ma “non si ignori che il nostro aggio è una percentuale di quei prezzi e che, quindi, più questi scendono più il nostro aggio deve aumentare”. ”Solo così, conclude il presidente nazionale della Fit, si può compensare la perdita di redditività delle nostre tabaccherie fiaccate dal calo delle vendite, connesso anche al mercato illecito”.
Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 16:09
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".