Ornella Vanoni e il brano "Che sia buona vita" per la Onlus Donna Aiuta Donna

Giovedì 27 Maggio 2021 di Valentina Venturi
SVS Donna aiuta donna Onlus

«Non esiste violenza peggiore di quella che si fa chiamare amore», dichiara con fermezza lo spot girato durante l’emergenza Covid-19 e in onda dal 13 giugno, con la colonna sonora di Ornella Vanoni.

L'idea è venuta a una volontaria che voleva sostenere la causa dell'Associazione "SVS Donna Aiuta Donna Onlus" che dal 1997 è impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne.

L'ideatrice del progetto no-profit si chiama Debora Magnavacca ed è volontaria dell’associazione e partner della casa di produzione Mercurio Cinematografica. Magnavacca ha lavorato allo spot tra febbraio e aprile, nonostante le difficoltà generate dall’emergenza Covid-19, insieme a un team di sole donne. Dalla creatività alla produzione fino alla comunicazione, tutte le figure coinvolte hanno collaborato pro bono. A dirigere lo spot c'è la regista Elisa Fuksas, mentre la colonna sonora è interpretata da Vanoni, che ha concesso con piacere, a titolo gratuito, l’utilizzo del brano "Che sia buona vita".

SVS da 24 anni affianca le operatrici del Soccorso Violenza Sessuale e Domestica (SVSeD) della Clinica Mangiagalli di Milano (Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico) che, quotidianamente, assistono le vittime lungo il complesso percorso di uscita dalla violenza. L’associazione è specializzata nella consulenza e assistenza legale, grazie a un pool di avvocati che fornisce consulenza e assistenza penale e civile. L’Associazione promuove, inoltre, appuntamenti di formazione rivolti ai cittadini e agli studenti con interventi nelle scuole.  

«Siamo molto grate al gruppo di generose professioniste – commenta Rossella Nunziata, Presidente SVS DAD Onlus – che ha fatto squadra realizzando questo efficace progetto per consentire all’Associazione di lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne e per raccogliere fondi utili a finanziare progetti a loro favore. È molto importante sensibilizzare su questo problema perché sono ancora troppe le donne e le ragazze che fanno fatica a riconoscere la violenza e a trovare la forza per chiedere aiuto. I centri antiviolenza come SVS DAD ONLUS sono il posto giusto al quale rivolgersi per uscire dalla violenza e ricostruirsi una vita». 

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