Eleonora Giorgi, chi è: film, matrimonio, figli e quel David di Donatello vinto per "Borotalco" di Verdone

Venerdì 24 Novembre 2023
Eleonora Giorgi, chi è: film, matrimonio, figli e quel David di Donatello vinto per "Borotalco" di Verdone

Eleonora Giorgi ha annunciato a Pomeriggio 5 di avere un tumore al pancreas.

L'attrice ha compiuto 70 anni il 21 ottobre. L'attrice e regista è diventata celebre negli anni '80 grazie alle sue interpretazioni in pellicole che hanno fatto la storia del cinema italiano. Ecco chi è, dagli esordi alla vita privata.

 

I film

Nata a Roma il 21 ottobre 1953, Eleonora Giorgi ha recitato in oltre quaranta film. Nel corso della sua storia professionale ha avuto l'opportunità di collaborare con alcuni dei più grandi personaggi del cinema italiano. Da Fellini ad Argento e Lanfranchi, oltre a Mandredi e Verdone. Ha vinto un David di Donatello nel 1982 per il film Borotalco.

Il suo primo film da attrice protagonista è stato “Storia di una monaca di Clausura”, dopo essere apparsa nel film “Roma”, poi si è dedicata eminentemente a diverse commedie italiane di genere. Ma, tra le sue pellicole, si trovano anche dei film drammatici importanti.

In teatro e alla regia

Tuttavia, non si è dedicata soltanto al mondo del cinema e vanta anche un’importante carriera teatrale da attrice e regista.

Nel 2003, si è dedicata anche alla regia di un film, ovvero “Uomini & Donne, amori & bugie” del 2003, con Ornella Muti, Giorgia Gianetiempo, Paolo Giommarelli, Massimo Corvo, Remo Foglino, Bianca Galvan, Hanja Kochansky, Chiara Mastalli, Riccardo Parisio Perrotti e Michele Riondino.

Le collaborazioni

Lunghissimo l'elenco degli incontri professionali felici, di cui lei stessa ha sempre parlato. «Salce e Villaggio che coppia. Celentano è tra gli uomini più sexy mai conosciuti: simpatico, ironico e molto cavaliere, ci siano divertiti da pazzi. Quelle sue pause, le sue lentezze, sono fantastiche, caratteristica anche di Pozzetto. Per la mia immagine devo molto a Luca Sabatelli. Tra le persone a cui voglio più bene c'è Massimo Ranieri». La vita privata si è incrociata spesso con il cinema: «Quando incontrai Rizzoli mi dissi: non sono più sola, era anche un produttore e con Castellano e Pipolo arrivò il ciclo delle commedie anni 80, solari, raffinate. Un pomeriggio andai all'Odeon di Milano per vedere la reazioni del pubblico o per "Mani di velluto" la sala era gremita, ridevano tutti, grandi e bambini. Ora credo sia un supermercato».

Poi arrivò Borotalco. «È stato l'apice di quel periodo. Venivo da "Nudo di donna" con Manfredi, poi avrei girato per la Cavani con Mastroianni, finalmente ero con un mio coetaneo! Il personaggio di Nadia è stato scritto su di me, comica, peperina. Mi ricordo che a Los Angeles ero in un ristorante con Jack Nicholson e Warren Beatty e fui travolta dai fans italiani: feci un figurone! Ancora oggi su Instagram mi scrivono ragazzi di ogni età che amano quel film. Vinsi il David, rifiutai di fare Fantastico e poi niente più».

La famiglia

Eleonora Giorgi ha due figli: uno nato dal matrimonio con l’editore Angelo Rizzoli, Andrea, classe 1980, e l’altro, Pietro, nato nel 1991 e avuto durante la relazione con l’attore Massimo Ciavarro.

Quando Rizzoli viene coinvolto nelle indagini sulla loggia P2, inevitabilmente anche Eleonora ne subisce le conseguenze. L’attrice inizia ad essere meno attiva nel mondo dello spettacolo e a distanza di anni ha più volte confidato pubblicamente di aver ottenuto sempre offerte che non fossero per ruoli di rilievo, ma sempre più secondari e meno impegnati.


In un’intervista del 2016 a Domenica In ha dichiarato di aver passato un lungo periodo di dipendenze dall’eroina, a partire dal 1974, anno della morte di quello che allora era il suo fidanzato: il giovane attore Edoardo Momo. È riuscita ad allontanarsi da questo momento buio della sua vita grazie soprattutto al sostegno del marito Angelo Rizzoli.

Ultimo aggiornamento: 21:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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