I prezzi dei biglietti sono troppo cari, anche se a cantare è The Boss. Una delle principali fanzine di Bruce Springsteen ha annunciato che chiuderà dopo 43 anni.
In una lettera ai lettori, Christopher Phillips, editore e redattore capo della rivista "Backstreets", ha affermato che il personale era «scoraggiato, abbattuto e, sì, disilluso» da quando i biglietti per gli spettacoli del 2023 di Springsteen sono stati messi in vendita la scorsa estate. «Non è affatto una sensazione a cui siamo abituati mentre prevediamo un nuovo tour di Bruce Springsteen e della E Street Band», ha scritto Phillips. Che ha continuato dicendo che i lettori e i fan si sono sentiti deluso allo stesso modo perché i biglietti sono arrivati a costare fino a 4-5mila dollari.
Chiude Backstreets, la fanzine di Bruce
Già nel mese di luglio, Backstreets ha affermato in un editoriale che i fan erano stati «gettati in pasto ai lupi, messi da parte in un modo che sembra tanto insondabile quanto evitabile». Ora ha aggiunto: «Questo cosiddetto modello premium, basato su algoritmi, viola un contratto implicito tra Bruce Springsteen e i suoi fan».
Da allora, la delusione è solo aumentata. «Questi sono concerti che difficilmente possiamo permetterci e che molti dei nostri lettori non possono permettersi; e di conseguenza una buona parte dei nostri lettori ha perso interesse», ha scritto Phillips nel suo editoriale che annunciava la chiusura di Backstreets.