Sorpresa davvero inaspettata, quella capitata agli organizzatori degli addobbi natalizi del Rockefeller Center di New York quando, al lavoro per l'installazione del gigantesco abete appena arrivato, si sono accorti che quell'albero di Natale era abitato.
New York, è arrivato l'albero di Natale al Rockefeller Center
Così, a maggior ragione, il fortunoso ritrovamento della piccola inqulina ha del miracoloso. "Avevamo ricevuto una telefonata da qualcuno che voleva informazioni sulla nostra attività, ha spiegato un portavoce del Ravensbeard Wildlife Center, il centro di riabilitazione e conservazione della fauna selvatica di New York che si sta occupando del piccolo rapace. Certo, avevamo risposto". Poi, dopo un attimo di imbarazzato silenzio, la persona che aveva telefonato, si sarebbe spiegata meglio: "Mio marito sta per tornare dal lavoro e ha una civetta in una scatola, lavora per la compagnia che ha trasportato l'albero di Natale al Rockefeller Center". Il resto è storia. Con la civetta che, curata e rifocillata, dopo quasi tre giorni senza acqua nè cibo, si sta rimettendo in forma. E l'abete che, ormai senza più inquilini, è pronto per il prossimo Natale. Rimane un problema, la civetta dovrà trovarsi una nuova casa. Visto il periodo, abeti e similari sono altamente sconsigliati.