Uccisa a martellate e fatta a pezzi in 4 sacchi senza un motivo

MESTRE - L'ha uccisa prendendola a martellate. Poi ha tagliato il suo corpo con la motosega in tante parti e ha riposto i pezzi dentro 4 sacchi dell'immondizia neri. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - L'ha uccisa prendendola a martellate. Poi ha tagliato il suo corpo con la motosega in tante parti e ha riposto i pezzi dentro 4 sacchi dell'immondizia neri.

Sono questi i dettagli raccappriccianti emersi nella conferenza stampa della polizia di questa mattina a poche ore dall'orribile delitto  in via Ca' Venier a Mestre. E non sembra esserci un movente secondo gli inquirenti. Riccardo Torta, 68 anni, affetto da problemi psichici, avrebbe perso il controllo di sè, e dopo aver bussato alla porta della sua vicina Nelly Pagnussat, 78 anni, che lui chiamava affettuosamente zia (anche se non erano parenti), l'ha uccisa. A trovare il corpo martoriato è stata la figlia della donna. Le aveva telefonato a sera e lei non rispondeva. E' corsa a casa della madre, pensando avesse avuto un malore, e quando ha aperto la porta ha trovato Torta completamente insanguinato, mentre tentava di ripulire la casa.

Lui è subito fuggito per le scale, intercettando due studentesse coinquiline cinesi, e si è rinchiuso nella sua casa dove è rimasto fino all'arrivo della polizia  e dei corpi speciali che, dopo lunga trattativa, sono riusciti ad arrestarlo verso le 23. Il martello è stato trovato all'interno dell'abitazione dell'anziana, la motosega invece nel giardino condominiale: l'ha gettata dalla finestra.
Torta era seguito dal Centro d'igiene mentale dell'Ulss 12 da anni ma ultimamente - sottolineano i medici - non erano più emersi aspetti psicotici importanti, come allucinazioni o delirio. 
Nel quartiere era conosciuto e tutti lo descrivono come un tipo strano che incuteva timore.

Tutti i dettagli sul Gazzettino in edicola domani 17 gennaio
 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino