PORDENONE - Primi cantieri e prime ordinanze per consentire lo svolgimento dei lavori in centro. Le prime due opere a partire saranno, lunedì 29, quelle di via Mazzini e di...
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LARGO SAN GIORGIOPartirà lunedì anche il cantiere che riqualificherà l'area di largo San Giorgio, con la creazione di un sagrato davanti alla chiesa, di una zona pedonale con una fontana, nuovi arredi urbani, illuminazione pubblica e abbattimento delle barriere architettoniche. In un primo momento sarà chiuso il tratto di via Brusafiera fino al bar Corner per la posa del porfido, creando un doppio senso in via Bertossi. Largo San Giorgio ha invece spazi tali da consentire all'impresa di intervenire senza chiusure. L'ordinanza prevede quindi, da lunedì e fino al 30 novembre, il divieto di sosta con rimozione in tutti gli stalli per la sosta a pagamento che si trovano davanti alla chiesa. Le altre disposizioni procederanno per fasi, a partire dal divieto di transito dal civico 6 di via Brusafiera fino all'intersezione con largo San Giorgio. Sempre in questa prima fase, saranno istituiti il divieto di sosta con rimozione da entrambi i lati a partire dal civico 6 di via Brusafiera e lungo tutta via Bertossi e il doppio senso di circolazione con accesso da via Cavallotti per i soli residenti, frontisti, fornitori delle attività commerciali e mezzi di soccorso. Nelle fasi successive, che saranno complessivamente quindici, scatteranno per periodi limitati altri provvedimenti quali il divieto di sosta nell'area retrostante e adiacente la chiesa e il divieto di transito in via san Giorgio con deviazione su corso Garibaldi e via Brusafiera. Tempo un paio di settimane e prenderanno il via anche gli altri due cantieri: prima corso Vittorio Emanuele, dalla seconda settimana di maggio a fine ottobre, con la sistemazione della pavimentazione in porfido dal municipio fino a piazza Cavour, l'installazione di nuovi arredi urbani, il superamento delle barriere architettoniche e la predisposizione della nuova illuminazione e della fibra ottica, e infine via De Paoli, da maggio inoltrato a fine anno, con la realizzazione della nuova fognatura.
Lara Zani Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino