PONZANO (TREVISO) - «Leggere notizie come questa fa pensare male, fa temere che ci sia qualcuno che non vuole arrivare alla verità». Il sindaco di Ponzano,...
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L'INVESTIGATOREHugo Marino, insieme all'ammiraglio Giovanni Vitaloni, permise il ritrovamento del relitto del bimotore, sul fondo del mare. Coincidenza volle che sempre lui, nel 2013, anche questa volta il 4 gennaio, individuasse i resti di un altro identico velivolo, quello su cui lo stilista Vittorio Missoni stava volando verso Caracas.
L'APPELLOIl fratello Achille Marino ha lanciato un appello alla trasmissione Chi l'ha visto? e la notizia, arrivata a casa Guernieri, ha colpito a Romolo e Paola, genitori di Bruna, che hanno ammesso: «Senza di lui non si sarebbe fatto più nulla». Guernieri torna ad appellarsi alla politica, alla presidente del Senato, la padovana Maria Elisabetta Alberti Casellati, a cui aveva avuto modo di chiedere un intervento quasi un anno fa, ottenendo piena disponibilità. Ma senza poi successivi riscontri. Sconforto, disillusione, nelle parole e nella voce di Romolo Guenieri, che dopo quasi 12 anni continua però a parlare schietto, a non arrendersi. Ma l'impressione, in questa vicenda, è di trovarsi a combattere una lotta impari. Eppure i soldi per il recupero dei resti delle vittime erano stati stanziati, 3 milioni e 200mila euro, rimasti inutilizzati. Anche per questo si è fatta strada la convinzione che ci sia una questione di mancata volontà di arrivare fino in fondo, di riportare a casa i corpi delle vittime di Los Roques, di consentire alle famiglie di dare una sepoltura ai loro cari.
Lina Paronetto Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino