LA PROCURA
Il medico legale Michela Frustaci ha difeso le sue conclusioni. Il tasso alcolemico, a distanza di 135 minuti dalla tragedia, era di 2,09, in fase calante secondo la consulente della Procura, che ha poi calcolato un valore di 2,315 al momento dell'incidente, stima indicata nell'imputazione. Se fosse confermata dal gip Rodolfo Piccin, si partirà da una pena base più alta. All'udienza era presente anche l'avvocato Fabio Gasparini, che tutela la famiglia Zanier, ma che non si è costituito perché l'aspetto risarcitorio è già stato definito con la compagnia assicurativa. È tuttavia presente a ogni udienza per monitorare l'andamento del processo in veste di parte offesa.