Udine. Un'intelligenza artificiale prodotta in Friuli applicata ai metodi di visione: «I robot collaborativi come i nuovi maestri»

Lunedì 5 Febbraio 2024
Udine. Un'intelligenza artificiale prodotta in Friuli applicata ai metodi di visione: «I robot collaborativi come i nuovi maestri»

UDINE - I robot collaborativi come i nuovi maestri. L'intelligenza artificiale applicata ai metodi di visione.

Una nuova brichettatrice prodotta in Friuli Venezia Giulia. È quanto sta uscendo dal SamuExpo di Pordenone.

LE AZIENDE

Eurolls, la multinazionale dei rulli con sede ad Attimis, ha appena concluso un road show internazionale nelle sue filiale in giro per il mondo, riscuotendo molto successo, in fiera, con i suoi innovativi processi di lavorazione per il filo ed il tubo, come conferma il suo presidente, Renato Railz. Per Idea Prototipi di Basiliano i robot collaborativi saranno i veri e nuovi maestri dell'uomo. «La macchina è fatta e realizzata per rendere felice l'uomo e non per assoggettarlo - afferma l'amministratore delegato Massimo Agostini -. È interessante che questo concetto parta dal Friuli Venezia Giulia. Le Ai, i cobot saranno i nostri nuovi maestri. L'uomo però dovrà fare sempre meglio il suo lavoro ed ampliare le sue conoscenze».

L'azienda friulana, specializzata da anni nella creazione di celle con i cobot che utilizzano l'intelligenza artificiale: i cosiddetti robot collaborativi, guarda al futuro delle intelligenze artificiali, con grande rispetto per l'uomo, ed il suo ruolo «che verrà valorizzato - afferma Massimo Agostini, amministratore e fondatore dell'azienda - con mansioni meno usuranti e molto più creative». I robot coadiuvati dalle Ai per lui «fungeranno da maestri, il vecchio e caro maestro/mentore, diverrà fondamentale per insegnare all'uomo una manualità ormai persa».

COBOT

Infatti, i cobot sono utilizzati in mansioni cosiddette manuali, molto precise e ripetitive. L'evoluzione che ci attende, secondo Agostini, è nel mondo del lavoro, in ambito manifatturiero soprattutto.
Infostar di Tarcento punta invece ad una sempre maggiore alfabetizzazione digitale degli utenti aziendali. «È importante considerare la nascita di nuovi ruoli e professioni nel settore digitale, sempre più richiesti dal mercato: manager con una visione strategica, analisti capaci di ottenere informazioni vitali dai dati per le strategie aziendali, tecnici specializzati nella gestione e risoluzione di problemi sistemici , esperti in sicurezza informatica, sviluppatori e personale qualificato in intelligenze artificiali generative, oltre a meccatronici specializzati in sistemi robotizzati. Molte aziende hanno estrema difficoltà a trovare persone con questo genere di competenze».

Video Systems, l'azienda precursore dell'applicazione delle Ai ai metodi di visione, presenta in fiera, tutte le sue ultime applicazioni. L'azienda di Codroipo, guidata da Alessandro Liani ha avviato la nuova collaborazione al progetto Horizon Europe LaserWay. Si tratta dell'unica realtà italiana a partecipare a questa prestigiosa iniziativa comunitaria. «Durerà 3 anni - spiega Liani - durante i quali svilupperemo tecnologia innovative basate anche sull'intelligenza artificiale per l'applicazione di tecnologie laser al mondo della meccanica di precisione, in particolare ambito aerospazio».

Ultimo aggiornamento: 10:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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