Covid, quasi 1.900 i nuovi positivi nel Viterbese. A dicembre 604 casi solo nelle scuole

La variante Omicrom circola ormai anche nella Tuscia

Venerdì 24 Dicembre 2021 di Federica Lupino
Sanificazione a scuola

Non è il record toccato nella Tuscia dall’inizio della pandemia ma ci si avvicina a grandi passi: ieri in provincia segnalati 198 nuovi casi, a fronte di un massimo nelle 24 ore pari a 250 circa toccato nel pieno della prima ondata.

Fatto sta che il virus ormai è così diffuso che questi numeri non sono legati a particolari focolai: il Covid, più semplicemente, circola ovunque.

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Per rendere l’idea, ieri 39 comuni sui 60 del Viterbese hanno registrato almeno un caso. E c’è di più: i sanitari, per i prossimi giorni, temono un ulteriore aumento dei positivi tanto che la macchina operativa della Asl è pronta a riorganizzare i servizi in base alla domanda di ospedalizzazione destinata a crescere con la curva in continuo rialzo. Nessuna modifica è stata al momento apportata ma il piano per ricalibrare risorse umane e non è già definito.

Si diceva dei tassi di ospedalizzazione. Ebbene, ieri si sono registrati sei nuovi ricoveri (tre tra i nuovi contagiati) a fronte di due dimissioni.  Fatto sta che il totale dei positivi presenti al momento in provincia sfiora i 1.900, attestandosi a 1.897. Di questi, 23 sono in ospedale: 20 si trovano nel reparto di Malattie infettive di Belcolle, 3 nella Terapia intensiva Covid, sempre all’ospedale di Viterbo. Ieri i posti letto occupati da pazienti positivi erano 19.

Intanto, spiccano ancora una volta i dati dei minori: su 198 positivi, 38 hanno meno di 18 anni tra i quali 25 sono under 12.  Numeri che si ripercuotono sulle scuole: nel solo mese di dicembre nella Tuscia si sono registrati 604 positivi tra operatori e studenti, mentre le quarantene attivati sono 271. Nella città di Viterbo, al momento si trovano 495 contagiati dei quali 157 sono minori. A livello provinciale, gli under18 colpiti sono 490, dei quali 311 hanno meno di 12 anni.

L’aumento dei casi è legato anche all’andamento dei tamponi che continua a crescere. Sempre più persone, ai primi sintomi paragonabili all’influenza, impaurite per le conseguenze di un eventuale contagio, si sottopongono al test. Per venire incontro a questa domanda, il drive in del Riello resterà operativo anche a Natale e a Santo Stefano dalle 9 alle 14. Continueranno sotto le feste anche le vaccinazioni.

Infine, nonostante non ci siano casi conclamati, si suppone che la variante Omicron - che a livello nazionale rappresenta un quarto dei casi - circoli ormai anche nella Tuscia.

Ultimo aggiornamento: 25 Dicembre, 14:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA