(LaPresse) «Lei voleva rompere, sembra che si fosse chiusa in bagno, dicono che la hanno fatta uscire». Così una vicina di casa di Martina Scialdone, 35 anni, uccisa a colpi di pistola fuori da un ristorante di Roma. Per il femminicidio è stato fermato un uomo, probabilmente l'ex. «Era una brava ragazza, era tanto apprezzata. La madre aveva perso il marito a 60 anni, non se lo meritava. Io la ho vista nascere la ragazza - dice ancora la donna - E' morta tra le braccia del fratello». E poi continua: «Sono solo addolorata, tanto, per lei, per la mamma».
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