Nel tempio maya dove è scritta la profezia dell'Apocalisse

Giovedì 8 Novembre 2012
Il tempio di Comalcalco, in Messico, è considerato l'ultimo avamposto settentronale dei Maya, oltre quel luogo non si trovano più segni di questa antica civiltà. Ma soprattutto è celebre perché qui è stato trovato quello che potrebbe essere un secondo riferimento alla profezia maya sull'apocalisse nel dicembre del 2012. La scritta in questione, che si trova su un volto scolpito su un mattone, è stata portata in un istituto per essere studiata. Ma questo non è l'unico elemento che rende unico il sito archeologico di Comalcalco, nello stato di Tabasco. Grazie alla particolare progettazione architettonica, battendo le mani, si sente un'eco che richiama il verso delle rane. "Un modo per richiamare Chaac, il dio della pioggia", ha spiegato l'archeologo responsabile del sito. Altra unicità è la costruzione del tempio, che si trova in una zona priva di cave, come spiega l'archeologo Benito Jesus Venegas. "Comalcalco è un punto di riferimento nel mondo dei Maya, è costruito con mattoni realizzati con una tecnica particolare di fabbricazione dovuta alla mancanza di materiali della zona". Le tombe di Comalcalco poi hanno fatto luce sui riti funebri e il modo in cui i Maya concepivano la morte: una nuova forma di vita, un confine che doveva essere oltrepassato per ricongiungersi con la natura.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci