Costretta a partorire in carcere perché secondo le guardie non era vero che aveva le doglie. Jessica Preston, detenuta 27enne incinta, è stata costretta a mettere al mondo il suo bambino sul pavimento della cella. La donna, finita in carcere per un'infrazione alla guida, non potendosi permettere la cauzione stava scontando la sua pena detentiva nella Macomb County Jail a Detroil, in Michigan, quando sono iniziate le sue doglie. La condanna da scontare era di 5 giorni e proprio durante l'ultimo di detenzione la neo mamma ha iniziato ad avere le contrazioni. Quando ha chiesto alle guardie di essere portata in ospedale le agenti non le hanno creduto, così, come mostrano le immagini delle telecamere di sicurezza, ha partorito in cella. La donna subito dopo, come riporta anche il Mirror, è stata portata in ospedale ma dopo le visite e i controlli, che hanno mostrato il perfetto stato di salute di madre e figlio è stata nuovamente condotta in cella per una settimana con l'accusa di possesso di sostanze stupefacenti. Ora però è stata aperta un'inchiesta sul carcere.
Ultimo aggiornamento: 12:52
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