MESTRE - Diciotto bibliotecari da anni in servizio nella biblioteca "Vez" di Mestre e in altre sale di lettura veneziane si sono incatenati da questa mattina davanti a Villa Erizzo. Il 30 giugno il loro contratto scadrà e, nonostante le promesse e i fondi già stanziati a bilancio, non verrà prorogato su decisione del neo sindaco Luigi Brugnaro. "Ci ha licenziati con un comunicato stampa diffuso mercoledì sera - denunciano i lavoratori -, rifiutando qualsiasi incontro con i sindacati". La biblioteca di Mestre domani, sabato, resterà quindi chiusa in quanto il servizio è garantito proprio dai 18 bibliotecari che hanno proclamato uno sciopero fino a martedì 30, mentre lunedì mattina si incateneranno davanti al portone del municipio di Venezia, a Ca' Farsetti.
Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 11:16
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