TREVISO - Felicità, emozione e tanta gratitudine alla partenza da piazzale Burchiellati quando i due carri funebri dismessi di marca Mercedes sono partiti per arrivare in Africa e più precisamente a Saint Louis in Senegal, dove il servizio di trasporto delle salme è pressoché inesistente. Il progetto, nato dall’esperienza personale di Moustapha Fall e sviluppato con l’iniziativa Treviso ‘Ndar, prevede il viaggio del veicolo, donato da un’azienda italiana, che partirà il 19 gennaio da Treviso.
Il viaggio
Il corteo, accompagnato da un secondo carro di supporto, percorrerà 6000 km attraverso il Sahara e la Mauritania in dieci giorni, durante i quali sarà girato un documentario. L’impresa coinvolge l’ideatrice Francesca Brotto, il regista Sara Fabris, Moustapha Fall e altri collaboratori, pronti a gestire sfide logistiche e meccaniche lungo il percorso.