Conigli del Querini sotto cattura,
ma invadono il parco dell'ospedale

Giovedì 18 Febbraio 2016 di Roberto Cervellin
I conigli del Querini hanno invaso il parco dell'ospedale

VICENZA - Difficile non notarli. Si possono incontrare all'ingresso e nel parco dell'ospedale della città mentre sgranocchiano un pezzo di pane o mangiano erba. Sono i conigli del parco Querini che, assieme a qualche gallo, si sono spinti fino al vicino San Bortolo. Non hanno paura dei passanti. Anzi, aspettano da loro un po' di cibo e si fanno fotografare.

Conigli e galli intorno al San Bortolo


E' solo l'ultima puntata di una telenovela che, da oltre un anno, ha per protagonisti i roditori i quali, dopo aver colonizzato lo storico polmone verde, sembrano aver preso possesso del giardino dell'ospedale berico. Si tratta di un "trasloco" annunciato - i due complessi sono adiacenti - ma comunque temporaneo. Enpa e comune hanno infatti iniziato a portare i conigli in un'area protetta accanto al canile di Gogna.

Il parco Querini preso d'assalto

Dopo la cattura dei primi 170 esemplari, avvenuta alla fine del 2015, presto prenderà il via la fase due di un'operazione destinata alla tutela degli animali. "L'obiettivo è garantire la loro sicurezza. Se lasciati liberi, rischiano di venire maltrattati o peggio ancora uccisi - dichiara l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi - Invitiamo i cittadini che non hanno più la possibilità di tenere un coniglio d'affezione a non abbandonarlo: potranno contattare i volontari dell'Enpa che lo accoglieranno nella struttura ricavata al canile".

In via Mantovani, con una spesa di 20mila euro sostenuta dal comune, sono stati realizzati due recinti dove i conigli, una volta eseguita la profilassi sanitaria e applicato un microchip, vengono liberati e sterilizzati. "La collocazione al canile è transitoria - conclude Balbi - Ci auguriamo che gli animali vengano adottati dalle famiglie".

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