CORNEDO VICENTINO – Dimostrando un grande coraggio un disabile 56enne ha messo in fuga un solitario ladro che in pieno giorno si era introdotto in casa allo scopo di rubare. Il protagonista è Gabriele Peripoli, residente in via Rio di Cereda, persona con difficoltà di deambulazione. L’altro pomeriggio, solo in casa, stava riposando su un divano del salotto al primo piano della sua abitazione, quando ha sentito un colpo sordo provenire dal pianterreno.
Intuendo che poteva essere stato prodotto da qualcuno introdottosi di soppiatto si è alzato dal divano per dirigersi con difficoltà e lentezza verso il portone blindato sul pianerottolo delle scale. Nel compiere il breve tragitto il padrone di casa ha sentito un secondo colpo sordo provenire da sotto e così certo della presenza di un malintenzionato ha moltiplicato gli sforzi riuscendo a raggiungere il portone, appena in tempo perché nel girare la chiave per più mandate ha visto la maniglia girare: l’intruso era dall’altra parte dell’uscio, deciso a entrare. Gabriele Peripoli ha telefonato ai figli Marina e Nicola che lavorano a circa 2 km. per urlare la propria paura. Una mossa risultata vincente, perché lo sconosciuto si è dato alla fuga, osservato da una finestra dal padrone di casa che ha fornito poi una descrizione ai carabinieri di Valdagno intervenuti sul posto per stilare il verbale di denuncia. Un particolare curioso: i cinque cani della famiglia Peripoli all’arrivo dei carabinieri erano storditi, forse drogati dall’intruso.
Ultimo aggiornamento: 16:23
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