Bottega Veneta, banda composta
da 3 romeni, 3 moldavi e 1 ucraino
Caccia al committente di hard disk

Martedì 12 Aprile 2016 di Luca Pozza e Vittorino Bernardi
La sede di Bottega Veneta a Montebello
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MONTEBELLO – La squadra mobile ha arrestato a Monza la banda che nella notte tra giovedì e venerdì ha assaltato il quartiere direzionale della multinazionale del lusso Bottega Veneta, nell’ottocentesca Villa Schroeder Da Porto di Montebello, per trafugare un bottino milionario: circa 225 borse, prototipi della nuova collezione e 16 computer contenenti i file degli ultimi progetti di altri modelli di lusso per uno dei marchi della moda italiana più conosciuti nel mondo, per un valore stimato di circa 200 mila euro.

Il vicequestore Corazzini (foto Trogu)

In meno di 24 ore i poliziotti di Vicenza con i colleghi di Modena e Monza hanno assicurato alla giustizia sette stranieri, tutti originari dell'Est Europa, recuperando in un magazzino di Monza quanto avevano trafugato e dove è stata trovata l'intera banda che stava stoccando la merce. Per tutti è scattato il fermo di polizia (quattro di loro dovranno rispondere di furto e tre di ricettazione) e il successivo trasferimento in carcere, dove sono sottoposti al regime di custodia cautela. La banda è composta da tre romeni (G.G. di 39 anni, R.A., 32enne e I.M.B., 25enne) tutti con precedente penali, due di loro anche per sequestro di persona; gli altri sono tre moldavi (C.C.. di 30 anni, I.R., 33enne e C.M., 24enne), tutti incensurati e A.K., 34 anni, ucraino, anche lui incensurato.

Ora l’indagine prosegue per individuare l'eventuale mandante del furto che poteva conoscere così bene l’attività di Bottega Veneta da indicare quali computer rubare, contenenti i progetti per realizzare le famose borse. Con base operativa ancora incerta (ma è probabile sia nell'area di Modena) la banda sgominata era specializzata in furti su commissione di segreti aziendali e da tempo era nelle attenzioni degli inquirenti modenesi che si aspettavano da un momento all’altro un grosso colpo.

La conferenza stampa in Questura (foto Trogu)


Una volta denunciato il furto da Bottega Veneta le indagini sono scattate in direzione di Modena, verso la banda che era sotto controllo investigativo.

In poche ore sono stati individuati e arrestati sette uomini (le identità per il momento sono secretate) e recuperata come detto a Monza, con la merce poi trafugata restituita alla proprietà di Bottega Veneta. 

Ultimo aggiornamento: 14:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA