Risveglio choc a Schio: muri
tappezzati di foto di Mussolini

Lunedì 25 Aprile 2016 di Vittorino Bernardi
Manifesti affissi nella notte
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SCHIO – Decine di manifesti con il volto del duce Benito Mussolini nel corso della scorsa notte sono stati affissi in centro città da ignoti. Poco dopo l’alba il sindaco Valter Orsi ha imposto la rimozione da porticati e muri. Il blitz compiuto da nostalgici fascisti è stato giudicato dai partecipanti alla cerimonia commemorativa del 25 aprile come una vera e propria provocazione. Tra il centro storico e il Sacrario militare di Santissima Trinità,  dai 5 Comuni valleogrini di Schio, Santorso, San Vito di Leguzzano, Torrebelvicino e Valli del Pasubio sono arrivate centinaia di persone per ricordare il 25 aprile.

 Schio è città medaglia d’argento alla Resistenza per meriti acquisti nei molteplici combattimenti nel periodo 1943-45 e per contro Città segnata dall’orrore dell’eccidio del 7 luglio ’45 con 54 persone (14 donne e 7 minorenni) trucidate a colpi di mira da un commando partigiano comunista penetrato nell’allora carcere mandamentale di via Baratto, ora biblioteca civica Renato Bortoli.
 
Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 10:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA