ARZIGNANO - Gli agenti della polizia locale hanno posto i sigilli ai fornelli del ristorante giapponese “I Sushi” di via Sega 21, per prolungata emissione nell'aria di odori insopportabili per il vicinato. Il locale, al pianterreno del condominio Omnia, resta aperto come bar, non più come ristorante, come stabilito dal tribunale di Vicenza. Una decisione maturata dopo l’esposto penale sottoscritto un anno fa da alcuni condomini dei ristoratori con la presentazione di due cause civili: una per odori pestilenziali e l’altra per rumori molesti in orario notturno.
Cause fondate perchè l’UIss in un sopralluogo ha confermato il problema dell’emissione nell’aria di odori insopportabili, prodotti dalla cottura dei cibi nella cucina del ristorante. Pure l’Arpav ha avallato la denuncia per rumori molesti, per il superamento dei decibel in orario notturno. Due mesi fa il Comune ha emesso due ordinanze a carico dei titolari del ristorante, imponendo loro di intervenire sul sistema di espulsioni fumi e di installare pannelli fonoisolanti. Martedì l’epilogo con i sigilli alla cucina da parte della polizia locale per impedire l’emissioni di fumi pestilenziali. Sulla pagina Facebook del ristorante i gestori hanno inserito un post. «Per ordini in app e sito vi invitiamo momentaneamente a chiamare il ristorante per conferma, causa guasto tecnico. Risolveremo presto. Grazie». I ristoratori sembrano decisi ad applicare l’ordinanza del sindaco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cause fondate perchè l’UIss in un sopralluogo ha confermato il problema dell’emissione nell’aria di odori insopportabili, prodotti dalla cottura dei cibi nella cucina del ristorante. Pure l’Arpav ha avallato la denuncia per rumori molesti, per il superamento dei decibel in orario notturno. Due mesi fa il Comune ha emesso due ordinanze a carico dei titolari del ristorante, imponendo loro di intervenire sul sistema di espulsioni fumi e di installare pannelli fonoisolanti. Martedì l’epilogo con i sigilli alla cucina da parte della polizia locale per impedire l’emissioni di fumi pestilenziali. Sulla pagina Facebook del ristorante i gestori hanno inserito un post. «Per ordini in app e sito vi invitiamo momentaneamente a chiamare il ristorante per conferma, causa guasto tecnico. Risolveremo presto. Grazie». I ristoratori sembrano decisi ad applicare l’ordinanza del sindaco.
