VICENZA – Stravolto dalla disperazione per essere stato lasciato dalla fidanzata prima si ubriaca e poi tenta il suicidio tagliuzzandosi le braccia con una lametta. Protagonista della vicenda è un trentenne, di origini pachistane, regolare in Italia e residente in città, trovato sanguinante a terra davanti alla chiesa della Stanga poco dopo le 19 di domenica 19 febbraio da un passante che ha chiamato il 118 e il 113.
I sanitari del Suem del San Bortolo hanno trasportato l’asiatico al pronto soccorso per medicarlo dai numerosi tagli alle braccia, tutti superficiali. Gli agenti hanno interrogato il giovane che ha spiegato di essere stato lasciato dalla fidanzata qualche ora prima. L’aspirante suicida è noto alle forze dell’ordine perché più volte in passato ha chiamato il 113 per denunciare dei furti, che però non hanno mai trovato riscontri di reato.
Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768
Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 21:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA I sanitari del Suem del San Bortolo hanno trasportato l’asiatico al pronto soccorso per medicarlo dai numerosi tagli alle braccia, tutti superficiali. Gli agenti hanno interrogato il giovane che ha spiegato di essere stato lasciato dalla fidanzata qualche ora prima. L’aspirante suicida è noto alle forze dell’ordine perché più volte in passato ha chiamato il 113 per denunciare dei furti, che però non hanno mai trovato riscontri di reato.
Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768
