Bocconi avvelenati lungo il sentiero del Brenta, è allarme

BASSANO - «Attenzione! Nei due sentieri di Bassano del Grappa laterali Brenta sono presenti bocconi di veleno». A darne l’allarme è la giovane Debora Vivian, 25enne, dell’Associazione Nove Sporting Dog e responsabile del settore giovanile SAS Montegrappa di Nove (Società Amatori Schäferhunde, dedicata alla razza del Pastore Tedesco) che ieri, passeggiando lungo Brenta sinistro, all’altezza di Pove, vicino ad un recinto con i cavalli, ha avvistato un boccone sospetto poco prima che il suo cane lo mettesse in bocca, riuscendo fortunatamente a sfilarglielo dai denti prima che lo inghiottisse. Il caso preoccupa soprattutto perché si tratta di un sentiero, quello del suggestivo anello del Brenta, tra i più frequentati dai residenti con i propri cani a qualsiasi ora del giorno e in ogni stagione. E sembra che purtroppo non sia un ritrovamento isolato.

«Ho portato subito comunque il mio cane - ha raccontato Debora - dal veterinario per un controllo. Il medico mi ha confermato la scoperta e mi ha spiegato che questi bocconi sono riconoscibili perché sono di colore quasi rosso, duri, della dimensione dei pellet, ma più granulosi, specialmente se si bagnano. Purtroppo non sono la prima a darne l’allarme: altri hanno lamentato di aver visto bocconi sospetti in diverse zone di questo percorso».